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Napoli-Sampdoria 2-0: il Napoli fa 90! In un Diego Armando Maradona che deborda di passione ed euforia, i Campioni d’Italia, coloro che esattamente un mese conquistarono aritmeticamente il terzo Scudetto ad Udine, chiudono con la 28esima vittoria in campionato e raggiungono quota 90 punti. Un primato mai in discussione, arricchito da 6 pareggi ed in cui si contano appena 4 sconfitte. Una squadra che ha dominato in lungo ed in largo, col miglior attacco (77 reti) e la miglior difesa (28). Un Napoli che torna a diventare Campione d’Italia dopo 33 anni e lo fa anche grazie al capocannoniere della Serie A, Victor Osimhen, autore di 26 reti, compreso il rigore che ha sbloccato la partita contro la Sampdoria. Era dal 2009 che i Campioni d’Italia non annoveravano anche il capocannoniere del campionato. Un’ultima giornata non priva di emozioni, con il supergol del 2-0 di Simeone, dedicato a Diego Armando Maradona (mostrando con fierezza la 10 del 1987) e con l’abbraccio del popolo partenopeo ad un suo figlio, Fabio Quagliarella, per niente core ‘ngrato. Cuori grati sono quelli dei tifosi azzurri, nei confronti di Luciano Spalletti e dei suoi ragazzi, che hanno realizzato il Sogno Scudetto. Napoli gode, canta e festeggia. Napul’è Campione d’Italia!
 

IL TABELLINO:

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Mario Rui (77′ Bereszynski); Anguissa (79′ Demme), Lobotka, Zielinski (67′ Gaetano); Elmas (67′ Raspadori), Osihmen (77′ Simeone), Kvaratskhelia
A disp: Gollini, Marfella, Juan Jesus, Zerbin, Zedadka, Ndombele All. Spalletti
 
SAMPDORIA (3-4-1-2): Turk; Murru, Amione, Gunter (46′ Malagrida); Zanoli, Paoletti (88′ Ilkhan), Rincon (87′ Segovia), Augello; Leris; Quagliarella (87′ Ivanovic), Gabbiadini (88′ Ntanda)
A disp: Ravaglia, Tantalocchi, De Luca, Yepes, Lotjonen, Ntanda All. Stankovic
 
Arbitro: Feliciani di Teramo (VAR Marini, AVAR Rapuano)
Reti: 64′ rig. Osimhen, 83′ Simeone
Ammoniti: Murru (S)
Note: 55mila spettatori. Angoli: 11-0. Recupero: 2′ st