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(Servizi raccolti e realizzati da Simona De Cunzo e Antonio Tedeschi)

“A volte chiedere aiuto ci fa paura, ma basta un solo passo come il primo uomo sulla luna perché da fuori non si vede quante volte hai pianto. Si nasce soli e si muore nel cuore di qualcun altro. Siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare. Solo restando l’uno accanto all’altro. Camminerò. A un passo da te”.

Le note della canzone “Supereroi” suonano nel campo sportivo di Manocalzati accompagnate da un gruppo di bambini che emozionati cantano dinanzi a Giuseppe Cutillo e Rosa Picariello, abbraccati e con le lacrime che non smettono di scorrere sui loro volti, con lo sguardo rivolto in sù a cercare tra le nuvole la loro amata figlia, Mariantonietta.
 
E poi volano in cielo palloncini bianchi e, proprio in quel momento, in una sorta di segno del destino, qualche nuova copre il sole cocente di un sabato particolare.
 
Cominicia così, il primo Trofeo Cutillo-Mariantonietta nel cuore, manifestazione calcistica organizzata dalla Partenio Stars Hermes rappresentata da Marco D’Argenio, grande amico della famiglia Cutillo, ( in collaborazione con la Ermes Calcio di Raffaele Capolupo) e che ha voluto fare qualcosa di concreto per ricordare la 17enne scomparsa tragicamente poco più di quattro mesi fa.
 
Non è la prima volta che vengono organizzati eventi dedicati al ricordo della dolce Mary, ma ogni volta papà Giuseppe e mamma Rosa accolgono le iniziative con immensa commozione, nonostante il dolore che accompagna ogni istante della loro vita, e che sembra trafiggere il cuore come una coltellata.
 
La cerimonia di oggi pomeriggio tenuta a Manocalzati, Comune dove la famiglia gestisce una macelleria, di concerto con il Comune di residenza di Montefalcione, ha avuto un qualcosa di speciale.
Un momento di preghiera alla presenza dei delegati delle due amministrazioni, degli organizzatori con la benedizione di Don Mario Cella, ha preceduto il calcio d’inizio del triangolare che ha visto protagoniste le rappresentative under 17  della stessa Partenio Stars Hermes, dell’Us Avellino 1912, e della Ss Juve Stabia.
 
Papà Giuseppe e mamma Rosa hanno abbracciato commossi uno ad uno i piccoli giocatori in erba, per testimoniare la gratitudine a tutti coloro che tengono vivo il ricordo della loro piccola e soprattutto non lasciano sola una famiglia colpita da una tragedia simile.
 
Il memorial di oggi, come hanno ribadito gli organizzatori e gli amministratori di Manocalzati e Montefalcione (guarda in alto le videointerviste ndr), vuole essere soltanto il primo appuntamento di una manifestazione che continuerà nel tempo, al pari di ogni iniziativa in memoria di Mariantonietta.
 
Già il prossimo 17 Settembre, le società calcistiche dilettantistiche di Manocalzati e Montefalcione, organizzeranno un incontro amichevole per dimostrare l’infinito affetto nei confronti della famiglia Cutillo, affinché l’unione dei due paesi possa dar loro conforto.
 
“...Cambia il cielo. Cambia la musica dell’anima, ma tu resti qui con noi, tra lo stomaco e i pensieri più invisibili. E da lì non te ne andrai mai”, la dedica per Mariantonietta sulla targa realizzata dall’Associazione Sole Novum che è posizionata vicino alle tre coppe per la squadra prima classificata, seconda e terza.
 
Una bella giornata di sport, solidarietà e commozione che la famiglia Cutillo porterà sempre nel cuore insieme all’amata figlia Mary.