“Il contenuto delle lettere – scrive – è complicato, non facile da decifrare. Per di più le offerte sono scritte con caratteri molto piccoli, corredate da sigle ai più ignote. Comprendere e scegliere non è affatto semplice riguarda anche una categoria di persone vulnerabili che possono scegliere tra il mercato libero e il tutelato.
Ma il vero capolavoro sono i tempi entro cui i cittadini devono accettare le offerte proposte loro dall’attuale gestore: alcune aziende non indicano nessuna scadenza, altre la fissano al 31 ottobre, altre il 10 ottobre, altre ancora il 5 ottobre (quando la lettera è stata recapitata il 29 settembre).
Siamo di fronte alla confusione totale, nonché a comportamenti aziendali di bassa furbizia, che puntano chiaramente a spingere gli utenti verso offerte meno convenienti o scelte affrettate.
Dall’altro lato pesa l’assenza assoluta di comunicazioni istituzionali che il Governo si era impegnato a mettere in campo per aiutare i consumatori a gestire nel migliore dei modi questo complicato passaggio.
Federconsumatori chiede al Governo una decisione formale di sospensiva, almeno per un anno, alla fine del servizio di maggior tutela per il gas e l’energia elettrica.
La Federconsumatori di Benevento mette a disposizioni i propri sportelli, attivi su tutto il territorio, per pareri e delucidazioni in merito alle lettere pervenute”.