A seguito di continue segnalazione di disservizi per la raccolta dei rifiuti in capo alla società provincializzata IrpiniAmbiente, il sindaco di Capriglia, Nunziante Picariello, ha inteso coinvolgere nella questione la Prefettura.
Di seguito la missiva a firma di Picariello indirizzata all’attenzione del Prefetto Paola Spena che, tra l’altro, in queste ore accumuna diversi comuni irpini:
“Facendo seguito alle numerose lamentele che continuano a pervenire all’amministrazione dai cittadini di questo Comune, si segnalano i ripetuti disservizi causati dalla ditta IrpiniAmbiente in relazione al mancato recupero dei rifiuti sul territorio di Capriglia Irpina, disservizi avvenuti giovedi scorso per quanto riguarda la plastica e oggi, lunedi 6 novembre, per quanto riguarda la frazione “umido” (su quasi metà del territorio comunale) nonché per i rifiuti ingombranti, per i quali sono stati disdetti tutti i ritiri già previsti per la giornata di domani.
Perdipiù, tali disservizi non sono stati minimamente preannunciati, sicché i conferimenti dei cittadini sono destinati a restare esposti lungo le strade, in balia delle intemperie e alla merce di cani randagi o altri animali, con le intuibili, negative conseguenze dal punto di vista ambientale e igienico-sanitario.
Si precisa che, solo grazie ai tentativi di contatto diretto insistentemente posti in essere dal sottoscritto siamo riusciti a ottenere informazioni dalla citata IrpiniAmbiente, che ha motivato i disservizi adducendo una grave situazione di carenza di organico, che desta preoccupazione anche per il prossimo futuro.
Si segnala quanto sopra descritto alla S.V., per opportuna conoscenza e per quanto di competenza, anche al fine di valutare un eventuale, autorevole intervento finalizzato a verificare la regolarità dell’attuale sistema di gestione dei rifiuti nella Provincia di Avellino, alla luce anche della particolare situazione venutasi a creare tra Ente Provincia, ATO Rifiuti e Comune di Avellino anche a causa delle scelte gestionali recentemente effettuate da quest’ultimo.
Nel rimanere a disposizione per eventuali chiarimenti”.