Sul bando per l’opera d’arte a Piazza Libertà la critica dei Democratici per Avellino

Non ci stanno i consiglieri comunali del gruppo consiliare Democratici per Avellino Massimiliano Miro e Barbara Matetich che affidano ad una nota stampa il loro giudizio sulla decisione solitaria dell’’amministrazione comunale di dare via libera al bando per la realizzazione di un’opera d’arte in Piazza Libertà. E’ questa la condizione urgente e necessaria per procedere al collaudo della nuova piazza- precisano i consiglieri.

I Democratici per Avellino esprimono soddisfazione per la decisione assunta, che rappresenta una significativa vittoria dopo tre anni di battaglie, condotti dal gruppo consiliare con mozioni, interrogazioni, ordini del giorno. In particolare Miro e Matetich esprimono compiacimento nell’apprendere che è stata ripristinata la cifra di 54.321,45mila euro, originariamente prevista per l’opera d’arte.

Proprio i Democratici per Avellino, infatti, denunciarono che addirittura i quattro/quinti della somma in questione, con una decisione palesemente illegittima, erano stati stornati per il restauro della pavimentazione della fontana. Naturalmente, avendo ormai maturato scarsa fiducia in questa amministrazione, il gruppo consiliare sarà attento e vigile affinché siano rispettate le normative vigenti e i tempi previsti sia per le modalità concorsuali sia per la composizione della commissione che dovrà scegliere l’opera d’arte.

Tema specifico del bando è la realizzazione di un’opera d’arte che rappresenti un omaggio alla Libertà e ai valori che essa simboleggia, attualizzandolo al presente con nuove tecniche ad essa affini. Gli artisti che parteciperanno dovranno interpretare il tema anche in chiave moderna e contemporanea. L’obiettivo è valorizzare la Piazza con un’opera che sarà posizionata al suo interno tenendo conto della nuova configurazione architettonica.