Destinazione Palazzo Santa Lucia. Siglato l’accordo con Francesco Pionati, la dirigenza sannita di ‘Alleanza per la Campania’ affila le armi in vista delle regionali di primavera. In attesa di capire cosa accadrà tra 17 giorni a palazzo Mosti, quando scadranno i termini per il ritiro delle dimissioni presentate domenica da Clemente Mastella, il partito guidato da Claudio Mosè Principe (segretario regionale) e Domenico Parisi (segretario provinciale) vuole farsi trovare pronto al suo primo appuntamento con le urne.
L’obiettivo è chiaro: ottenere nel Beneventano il miglior risultato di ApC tra le 5 province campane e giocarsi un seggio al parlamentino campano all’interno della coalizione di centrodestra. Le due candidature, allora, seguiranno lo schema classico città-provincia- Al capoluogo dovrebbe spettare il nome ‘rosa’ e la prescelta sarebbe Anna Rita Russo, responsabile del movimento femminile e consigliere comunale a palazzo Mosti.
Dalla provincia, dunque, arriverà la candidatura maschile. Due le ipotesi maggiormente accreditate. La prima conduce al sindaco di San Nicola Manfredi Fernando Errico. Già consigliere regionale in quota Udeur dal 2005 al 2010, Errico potrebbe così giocarsi la rivincita dopo la beffa del 2015 quando a strappargli il seggio conquistato grazie alle 7mila preferenze raccolte con Ncd fu il governatore uscente Stefano Caldoro. In corsa, però, c’è anche Claudio Cataudo, vicesindaco di Ceppaloni e consigliere provinciale. Con ogni probabilità, il candidato di genere maschile per Alleanza per la Campania uscirà fuori tra questi due nomi.
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