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Benevento-Cremonese, quel “dolce” sapore di derby

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C’è quello della Mole, della Madonnina e della Lanterna. Poi ci sono quelli a distanza. Il Benevento ne gioca uno contro un avversario a 718 km più a nord, il derby è quello del torrone tra i sanniti e la Cremonese. Chi lo ha inventato e chi lo produce in dosi massicce, chi al tempo dei Romani ne fece un vanto e chi oggi con la Sperlari e la Vergani fattura cifre importanti. 

Oggi il torrone è uno dei dolci natalizi più diffusi in Italia e sempre più spesso è possibile trovarlo anche all’estero. I principali centri di produzione sono Cremona, dove operano le due principali industrie del settore (Sperlari e Vergani), Benevento dove opera, tra le altre, l’azienda Alberti, con il marchio Strega,San Marco dei Cavoti, pure in provincia di Benevento, ove la tradizione è radicata dal 1891 e dove si svolge annualmente la Festa del Torrone.

Benevento, la tradizione del torrone risale all’epoca sannita: apprezzato e consumato dalle classi agiate, come da quelle più povere, il torrone era conosciuto già al tempo dei Romani come dimostrano alcuni scritti di Tito Livio. Nacquero nel XIX secolo celebri tipologie di torroni come Il perfetto amore, il Torrone del Papa, il Regina, l’Alicante, l’Ingranito. Sempre nel Novecento anche la ditta Alberti avviò la produzione di torrone, mentre dal 1891San Marco dei Cavoti il cavalier Innocenzo Borrillo, con la produzione dei Baci, fondò una propria azienda alla quale, nel corso del secolo, se ne affiancarono altre otto contribuendo a trasformare i piccolo centro della provincia nel “Paese del Torrone” dove ogni anno, dal 2000, si svolge la Festa del Torrone.

Se a Benevento spetta l’origine, a Cremona si deve il nome. Così almeno stando alla leggenda che vuole il torrone cremonese figlio di un’idea originale. Il 25 ottobre 1441, Bianca Maria Visconti sposa Francesco Sforza e i pasticceri di corte celebrano l’unione con un dolce che farà storia. Prendendo spunto dal Torrazzo della cattedrale, creano una torre in miniatura (simbolo di territorialità e saldezza) fatta di miele, zucchero, albumi d’uovo e frutta tostata. Da Torrazzo a torrone la strada è breve. Oggi Cremona è uno dei grandi poli produttivi di questa leccornia, celebrata durante l’annuale Festa del Torrone, a novembre.

Sabato pomeriggio si ritroveranno su un campo di calcio per sfidarsi otto anni dall’ultima volta. In un doppio confronto del 2009/2010, fu l’attuale centravanti del Benevento Massimo Coda il vero protagonista della doppia sfida, segnando con la maglia grigiorossa sia all’andata che al ritorno. 

 

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