‘Cittadini in bicicletta’, il comitato passa alle vie di fatto: “Denunceremo tutto alla magistratura”

Benevento – Si pedala a buon ritmo verso la … carta bollata. Il Comitato “Cittadini in bicicletta” ha annunciato l’intenzione di denunciare in Procura l’amministrazione comunale che discriminerebbe gli amanti delle due ruote vietando loro di attraversare il Corso Garibaldi, area pedonale, a differenza di quanto accade (aggiunge il Comitato) in tutte le parti del mondo.

Nel pomeriggio di oggi è ripresa la lotta del Comitato contro l’Amministrazione che nei giorni scorsi aveva rifiutato una proposta di compromesso, finalizzata a consentire l’accesso alle due ruote nei giorni feriali lungo l’arteria principale della città. Il Comitato ha, allora, deciso di effettuare un presidio di protesta in piazza Federico Torre.

Si invoca, come detto, il permesso di circolare sulle due ruote lungo il Corso Garibaldi. Il Comitato ribadisce che non è un capriccio quello di voler attraversare il Corso, trattandosi solo di un modo per consentire l’esercizio del diritto alla mobilità alternativa all’auto da parte di chi deve raggiungere il proprio luogo di lavoro, utilizzando la via più breve che collega i vari punti della città.

“Denunceremo tutto alla Magistratura. Vogliamo capire come sia possibile che le automobili, alcune, siano autorizzate a circolare e le biciclette non possono farlo“, ha dichiarato Fragnito. Il portavoce del Comitato ha quindi ha alzato nuovamente la voce: “Ne abbiamo abbastanza di essere criminalizzati senza alcuna ragione plausibile. Non si sono  mai verificati seri incidenti in questa zona ed è inaccettabile la chiusura nei nostri confronti”.