Benevento – Politiche di welfare in chiave di sviluppo della persona e dei territori, i Patti per l’imprenditoria civile e i Budget educativi. Questi, in sostanza, i temi trattati nel corso del Convegno promosso dal “Consorzio Sale della Terra” e svoltosi presso il Salone Leone XIII del Palazzo Arcivescovile di Benevento, in piazza Orsini. Ospite d’onore della manifestazione la Viceministro Sandra Zampa.
Al centro della discussione il “Budget di Salute”, una sorta di fondo di solidarietà che coinvolgerà “strutture di prossimità per la promozione della salute e per la prevenzione“, capace di garantire la presa in carico e la riabilitazione delle categorie di persone più fragili. L’iniziativa è ispirata al principio della piena integrazione socio-sanitaria, con il coinvolgimento delle istituzioni presenti nel territorio, del volontariato locale e degli enti del Terzo settore senza scopo di lucro.
Per affrontare questo strumento di intervento nei luoghi più fragili della società si sono ritrovati questa mattina anche alcuni Sindaci della provincia sannita, tra i quali figuravano, quelli di Molinara, Baselice e Torrecuso.
Proprio il primo cittadino di Molinara, Giuseppe Addabbo ha focalizzato l’attenzione sul rischio della desertificazione e dello spopolamento nelle aree interne, una vera sciagura per i piccoli territori. Ad aprire i lavori l’arcivescovo metropolita di Benevento, mons. Felice Accrocca che ha rimarcato come occorrano idee e progetti e non solo soldi per non creare strutture vuote. E’ intervenuto quindi Angelo Moretti del Consorzio Sale della Terra che ha sottolineato: “Il Covid ha dimostrato che tante strutture vecchie sono saltate, sopratutto quel welfare assistenzialista.C’è stato un grande lavoro della task force voluta da Colao per ottenere dei significativi miglioramenti. Occorre portare l’attenzione ai territori e cambiare il modo di fare economia e il modo di effettuare assistenza ai territori”.
Infine Il sottosegretario Zampa ha illustrato il pensiero del Governo in questa fase storica: “Ci stiamo interrogando come ripartire senza sprechi dopo aver imparato l’emergenza della pandemia . Un ‘occasione per arginare e riflettere sul valore della persona e del diritto alla salute. L’Italia e l’Occidente se l’è cavata ma occorre rilanciare e potenziare il sistema sanitario. Bisogna valorizzarlo maggiormente e stiamo cercando di impegnare fondi del Recovery found anche per il sistema sanitario.Una comunità che cresce insieme ha cura di tutti. Il Mezzogiorno ha una bell’esempio di comunità”.
