Cagliari – Al termine della sfida di campionato contro il Benevento, Eusebio Di Francesco ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questi i temi affrontati dall’allenatore del Cagliari dopo la gara contro i giallorossi di Filippo Inzaghi.
Partita – Eravamo partiti in maniera positiva, quando sembrava avessimo la partita in mano abbiamo subito un uno-due stile pugilato. Abbiamo provato ad alzare il baricentro ma non è bastato. Adesso bisogna analizzare la situazione con freddezza e lucidità.
Nandez – Mi dispiace si sia fatto espellere, non so cosa sia successo. E’ la seconda volta che rimaniamo in dieci. E’ normale che il momento delicato porta a perdere l’autostima. Devo essere io il primo a porre rimedio, dobbiamo lavorare soprattutto sulla testa.
Nainggolan – Tutti devono spingere la squadra. Mancano giocatori importanti come Godin che potranno darci una mano quando torneranno. Il secondo gol preso oggi mi fa rabbia, su un calcio di punizione a due serve maggiore attenzione. Nel finale il Benevento ha perso tempo con furbizia e noi siamo andati più dietro a questo anziché rincorrere il risultato.
Gioco – A volte si pensa di poter risolvere le partite da soli e si fa un errore. Sto cercando di portare una mentalità diversa, quella di essere squadra. Alle prime difficoltà siamo andati sotto e non ci siamo rialzati. Nel primo tempo si sono viste delle conoscenze che abbiamo perso dopo il primo episodio negativo.
Mercato – La squadra ha dimostrato di aver bisogno di qualche aiuto. Adesso siamo contati soprattutto in mezzo al campo. Radja ha un tempo per avere una condizione fisica accettabile e si è visto anche contro il Benevento.
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