
La Confederazione Nazionale Delle Misericordie D’Italia non ha pagato la retribuzione ai propri dipendenti relativa al mese di settembre 2020. E’ quanto si evince dalla nota diramata dalla Fials.
“Ebbene, la Confederazione Nazionale delle Misericordie D’Italia, nel breve lasso di tempo agosto- settembre 2020 ha violato l’art. 30 del capitolato d’appalto redatto dall’Asl Bn 1,per cui, secondo tale disposizione, il mancato pagamento della mensilità determinava, ipso iure, la rescissione del contratto di appalto e con somma meraviglia la Asl di Bn non ottempera alla funzione di organo di controllo e rispetto delle norme del contratto di appalto, anzi, va evidenziato che ha provveduto all’affidamento della nuova gara di appalto all’ATS la cui capofila è sempre la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, per cui l’O.S. Fials ha provveduto a notificare nuova diffida alla ASL di Benevento – Area Provveditorato e Direzione Generale – per segnalare tale discrasia e violazione come si evince dalla diffida in allegato”.
“Il codice degli appalti recita che in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, e in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindi giorni – si legge nella diffida-. Giova evidenziare che, ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105″.
“Si invita e diffida le SS.LL. in indirizzo a liquidare ad horas lo stipendio di settembre 2020 ai lavoratori e nel contempo a rescindere il contratto con questa Confederazione, considerato che è in itinere l’aggiudicazione del nuovo appalto servizio 118, considerato che anche il mese di agosto è stato corrisposto con notevole ritardo”, prosegue la missiva.
“La O.S. Fials invita e diffida l’Asl di Benevento a voler provvedere all’immediato pagamento della retribuzione del mese di agosto 2020 avvertendovi che, in difetto di quanto sopra richiesto nel termine di cinque giorni dalla data del sollecito, mi vedrò costretto ad agire in giudizio per il recupero coatto del credito con aggravio di spese a vostro esclusivo carico”, si chiude la lettera dell’avvocato Rillo.
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