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Benevento – Donate 500 mascherine all’Ospedale Fatebenefratelli. Questa mattina il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha consegnato al frate Gian Marco Languez, del nosocomio di viale Principe di Napoli, un corposo quantitativo di dispositivi di protezione individuale, dono reso possibile grazie all’aiuto dell’imprenditore caudino, Antonio Izzo.
Presenti alla donazione anche gli assessori comunali Raffaele Romano e Carmen Coppola, la consigliera Patrizia Callaro, la Misericordia, la Croce Rossa e la Protezione Civile.
Il gesto rappresenta un sostegno in un momento complicato per gli operatori sanitari che vivono gran parte del tempo negli ospedali e quindi a potenziale contatto con il virus. Mastella ha anche parlato della possibile “Fase 2”: “Bisogna andarci cauti. Il rischio di una ricaduta è forte. Lo dice anche Ricciardi dell’Oms che la mossa della Lombardia di anticipare tutto è poco saggia. Potrebbe portare difficoltà”.
“I disagi anche da noi sono arrivati da persone che hanno frequentato il settentrione – ha aggiunto Mastella -. Bisogna essere attenti. Un conto è abituarsi ad uscire da questa prima fase, ma con tutte le cautele possibili e immaginabili”.
Il primo cittadino ha parlato anche della situazione riguardante l’istruzione e i lavoratori autonomi: “Occorre pensare a un nuovo modo di fare scuola a settembre e ad artigiani e commercianti. La Regione a maggio consegnerà due milioni di mascherine” .
Sul cibo da asporto la posizione è ferma, esattamente come quella di Vincenzo De Luca: “Ci sono alcune zone di Napoli incontrollabili. A Lauro, ad esempio, in provincia di Avellino, è scoppiato un focolaio per una salumeria che faceva consegne d’asporto. Diventerebbe complicato. Bisogna fare ulteriori sacrifici. Per le zone interne il controllo è più agevole, in altre parti diventerebbe difficile”.
