Seduta di allenamento a porte aperte anche per il Bologna. I felsinei si stanno preparando per la prima trasferta stagionale al “Ciro Vigorito” di Benevento dopo il pari casalingo con il Torino. Donadoni dovrebbe presentare anche con i giallorossi una squadra disposta con un 4-3-3 camuffato, dove Di Francesco andrà a supportare Destro in fase offensiva e Verdi sarà libero di svariare sulla trequarti di campo. Una scelta dettata soprattutto dall’assenza di Falletti, il trequartista arrivato dalla Ternana intorno al quale il tecnico rossoblu stava costruendo il 4-2-3-1 provato nel corso dell’estate. Contro la Strega mancherà anche il secondo portiere Da Costa, Pulgar dovrebbe invece recuperare. L’ex Falco è tornato in gruppo ma per lui il futuro al Bologna resta in bilico e nelle ultime ore si sarebbe fatto avanti il Carpi. In partenza anche Gastaldello, il difensore non si è allenato con il resto dei compagni e dovrebbe salutare nei prossimi giorni con destinazione serie B (Brescia).
Due pedine che il Bologna è convinto a cedere mentre andranno valutate le situazioni relative a Masina e Donsah. Il terzino sinistro rischia di partire prima della trasferta di Benevento, si attende solo l’affondo decisivo da parte del Siviglia dopo la qualificazione ai gironi di Champions League degli andalusi. Gli spagnoli sono arrivati a offrire 7 milioni di euro, la richiesta del Bologna di 8 e a metà strada molto probabilmente si consumerà la fumata bianca. Al Siviglia Masina andrà a raddoppiare il proprio ingaggio, passando dagli attuali 500mila euro al milione, allungando un contratto attualmente in scadenza nel 2019.
A quel punto Donadoni si aspetterà un rinforzo, magari utilizzabile già nel Sannio. Il nome in cima alla lista dei desideri è quello dell’ex Palermo Lazaar, in forza al Newcastle e al quale è stata recapitata l’offerta di un quadriennale per vincere la concorrenza del Genoa. In alternativa i rossoblu sognano Antonelli del Milan ma appaiono più percorribili le strade che conducono a Strinic del Napoli, Peluso del Sassuolo o, in ultimo, allo svincolato De Ceglie. In stand-by, infine, la trattativa con il Torino per Donsah. I granata hanno offerto un milione per il prestito e 5 per il futuro riscatto trovando il rifiuto del Bologna, intenzionato a rientrare della spesa di 7 milioni sostenuta per prelevarlo dal Cagliari.