Benevento – L’ipotesi di un rinvio dei saldi di fine stagione anche in Campania, come effetto collaterale dell’emergenza Coronavirus, è ogni giorno più realistica. Con i negozi chiusi da oltre due mesi e con la prospettiva di una riapertura a metà maggio che appare ancora incerta, risulta difficile che il periodo di sconti possa partire ad inizio luglio. Il commento della Confesercenti, espresso dal presidente Gianluca Alviggi, è sarcastico: “Questa cosa mi fa sorridere. Siamo chiusi da due mesi, forse apriremo il prossimo 18 maggio, ma con probabili criticità per il restante del mese e forse per giugno. In questa situazione stiamo valutando di aprire con merce scontata proprio a causa della pandemia. I saldi per come la penso dovrebbero partire verso il mese di agosto”. Alviggi ha anche criticato il Governo: “Siamo in alto mare. Non c’è stato sino ad ora nessun indirizzo da parte delle forze governative su come procedere eventualmente il prossimo 18 maggio. Aspettiamo le loro indicazioni per un comparto già gravemente influenzato dalla crisi e messo in ginocchio da quest’emergenza”.
La Confcommercio, nella persona del presidente Nicola Romano, ha sottolineato il suo scetticismo: “Penso che bisognerà pensare a questa ipotesi dopo 30-40 giorni dall’apertura. Bisogna capire come evolverà il mercato. Lascerei poi ai titolari degli esercizi commerciali la libertà di agire e decidere. Inoltre penso che la massa degli acquirenti, quando tutto riaprirà, per altro in maniera non uniforme, sarà molto bassa. Occorre una regolamentazione del comparto commercio”. Anche Romano ha esortato il Governo a prendere iniziative concrete. A suo giudizio a Roma dovrebbero valutare un decreto legge per bloccare il commercio on line: “Questa forma di consegne a domicilio sta assumendo contorni preoccupanti. Non possiamo dare ulteriore spinta a quel tipo di modalità e non pensare ai negozi di casa nostra. Occorre avere il coraggio di attuare una seria regolamentazione del comparto”
Sulla questione dei saldi abbiamo chiesto il parere all’assessore comunale con delega al Commercio Oberdan Picucci: “Stiamo parlando di una crisi generalizzata. La soluzione avrebbe dei pro e dei contro. Certamente sappiamo tutti che la moneta attualmente in circolo è pochissima, i saldi potrebbero dare la spinta giusta. Valutiamo giorno dopo giorno, di sicuro stileremo un bilancio nelle prossime settimane per analizzare il momento complicato che la città di Benevento ha vissuto in questi due mesi di chiusura”. Infine l’assessore ha espresso parere positivo sulle consegne a domicilio effettuate dai ristoratori: “Penso che questa pratica sia stata positiva e abbia in qualche modo contenuto, anche se in minima parte, la perdita subita dagli operatori del settore”.
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