Carmine Agostinelli non potrà percepire alcun compenso per il suo incarico di Amministratore Unico della Samte. Almeno per ora e in attesa che a esprimersi sia il Ministero dell’Interno.
E’ quanto messo nero su bianco dal Presidente della Provincia Antonio Di Maria in risposta a un’interrogazione presentata dal consigliere del Pd Giuseppe Ruggiero.
L’esponente ‘democrat’, infatti, il 3 luglio scorso incalzava i vertici della Rocca per sapere se per Agostinelli, dal 26 aprile a capo della società che per la Provincia gestisce il ciclo rifiuti, erano da ritenersi valide le disposizioni del Decreto Legislativo 78/2010 che prevede la gratuità degli incarichi conferiti ai soggetti titolari di cariche elettive. Agostinelli, come noto, prima ancora di essere nominato da Di Maria era (ed è) sindaco del suo comune, San Bartolomeo in Galdo.
La vicenda è stata affrontata dall’Ufficio Società partecipate della Provincia di Benevento che – sentito anche l’intervento del rappresentante dell’Organismo Indipendente di Valutazione dell’Ente – ha chiesto agli uffici del Viminale di dirimere la questione. Il dubbio, dalle parti di piazza Castello, riguarda l’applicazione della norma per gli amministratori eletti in Comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti.
Nel frattempo, nelle more dell’acquisizione del parere, lo stesso Ufficio ha invitato Agostinelli ad autosospendere (come già stava accadendo in via precauzionale) l’erogazione del compenso percepito. La somma sarà accantonata per una eventuale successiva erogazione all’esito della risoluzione della problematica.
Analoga decisione, tra l’altro, era stata già adottata per i vertici di un’altra partecipata della Provincia, l’agenzia Sannio Europa guidata da Giuseppe Sauchella, consigliere comunale a Torrecuso e dunque altro soggetto titolare di una carica elettiva.
All’orizzonte, dunque, sempre in attesa del parere del Ministero, si prospetta un discreto risparmio per le casse della Rocca (e dunque dei sanniti), considerato che entrambi gli incarichi prevedono una retribuzione annua lorda di 24mila euro.
Sulla questione ( e su un’altra interrogazione sempre a firma di Ruggiero) si è espresso così il presidente della Provincia Antonio Di Maria:
“Il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, rispondendo ad una interrogazione del Consigliere provinciale Giuseppe Antonio Ruggiero, ha precisato che la questione dallo stesso Ruggiero sollevata e relativa alla gratuità dell’incarico di Amministratore unico della Società Samte srl, partecipata dalla Provincia, a ragione del fatto che Carmine Agostinelli è anche contestulamente Sindaco di San Bartolomeo in Galdo è stata demandata alla valutazione da parte degli Organi competenti del Governo centrale. Secondo il Consigliere Ruggiero, infatti, Agostinelli, secondo le norme vigenti, non dovrebbe percepire alcun compenso quale Amministratore unico di Samte in quanto, per l’appunto, è anche amministratore pubblico locale in carica. Di Maria, nella sua risposta scritta al Consigliere, ha precisato di aver sottoposto la questione all’Ufficio Società partecipate della Provincia e che, sulla base dell’istruttoria dallo stesso completata, ha deciso di chiedere il parere al Ministero dell’interno e al Dipartimento della funzione pubblica. In merito all’altro quesito presentato dallo stesso Consigliere Ruggiero circa i debiti accumulati dal Comune di San Bartolomeo in Galdo sui servizi erogati allo stesso da parte della Samte, Di Maria ha precisato che l’Amministrazione comunale fortorina aveva concordato ed ottenuto dalla precedente Amministrazione della Samte una rateizzazione del debito stesso ed aveva cominciato ad onorarla ancor prima che Agostinelli assumesse l’incarico presso la Società partecipata”.