
Benevento – Giornata assai difficile al Pronto Soccorso del “Fatebenefratelli”. Come ogni lunedì, da mesi a questa parte, nel “triage” di via Paga, in attesa di essere eventualmente indirizzati nei reparti di degenza a seconda della patologia lamentata, stazionano un gran numero di persone in attesa di essere visitati dal medico di turno.
La situazione è diventata molto complicata da gestire attorno alle 12.00: nonostante il prodigarsi dei medici in servizio, infatti, il numero delle persone che attendevano di essere visitate è continuamente cresciuto fino a toccare quota 30. Tra questi pazienti in attesa vi sono anche tre in Codice rosso che però non sono riusciti ad ottenere un posto letto nei reparti: un diabetico, con un picco glicemico elevatissimo, è fermo nei locali del Pronto Soccorso.
Soprattutto in mattinata le barelle sono state impegnate ed occupate al punto che il personale del 118 è rimasto bloccato all’interno dell’Ospedale in quanto sono utilizzate anche quelle in dotazione alle ambulanze.
Secondo quanto si è appreso, il lunedì normalmente si registra un sovraffollamento del Pronto Soccorso perché per tutto il week end i medici di base non lavorano o, quanto meno, non rispondono alle chiamate in caso di malore dei pazienti. Magari le patologie si aggravano per mancanza di cure e qualcuno, in preda al panico più o meno giustificato, si presenta in ospedale e cioè nel punto di accettazione delle richieste di ricovero che è ormai diventato proprio il Pronto Soccorso.
Oggi, però, la situazione al “Fatebenefratelli” è diventata di fatto insostenibile. Nei giorni scorsi la Cgil aveva denunciato analoghi casi di sovraffollamento che avevano portato persino ad aggressioni ai medici di guardia.