
Caserta – La Guardia di Finanza ha sequestrato due aziende nel Casertano, in piena Terra dei Fuochi: si tratta in particolare una falegnameria e un’autocarrozzeria ubicate a Maddaloni, di cui la prima completamente abusiva e la seconda priva della prevista Autorizzazione Unica Ambientale. L’operazione è solo l’ultima di una serie di controlli ad aziende del territorio in materia di rispetto della normativa ambientale e del lavoro, posti in essere di recente dalle Fiamme Gialle a Marcianise e nei comuni limitrofi di Maddaloni, Santa Maria a Vico, Arienzo e San Felice a Cancello.
Almeno una ventina le aziende finite sotto la lente d’ingrandimento dei finanzieri della Compagnia di Marcianise in quanto operanti in settori economici a maggior rischio ambientale, come le officine meccaniche, le carrozzerie, le falegnamerie e le imprese edili; 14 quella sequestrate dalla fine del mese di gennaio. Più del 50% delle verifiche si è concluso con la contestazione di gravi illeciti e con l’identificazione di lavoratori “in nero”. Oltre all’applicazione delle sanzioni amministrative in materia di abusivismo commerciale e di lavoro sommerso, undici tra questi imprenditori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di illecito smaltimento dei rifiuti e violazioni varie delle norme in materia di sicurezza sul lavoro.