Napoli – Una fiaccolata per salutare Pierluigi Rotta e Matteo Demengo, i poliziotti uccisi a Trieste, e dare luce e conforto a parenti, amici e colleghi che oggi sono costretti a dire addio a due ragazzi scomparsi, troppo presto, mentre svolgevano il loro lavoro.
Un momento di preghiera ed estrema commozione, accompagnato dalle volanti dagli agenti della Questura di Napoli con i lampeggianti accesi in segno di rispetto e che ha visto la partecipazione anche del questore di Napoli, Alessandro Giuliano. “Un grande esempio, il loro – e’ stato sottolineato durante il momento di preghiera – un esempio al quale diciamo grazie”.
Tante le polemiche sulla sicurezza che sono state mosse in questi giorni. A chiedere più sicurezza è Ernesto Morandini, segretario nazionale del Sap: “La sicurezza non e’ mai sufficiente, ecco perche’ bisogna investire per renderla sempre piu’ efficiente”. “Su quanto sia avvenuto”, dice dice Tommaso Delli Paoli segretario nazionale del Silp Cgil-Uil, “bisogna anche fare chiarezza, ci sono indiscrezioni che vanno verificate. La polizia e’ preparata in tutto, al di la’ delle strumentalizzazioni che si stanno facendo. Oggi siamo qui per ricordare i nostri colleghi, dopo sara’ il momento delle polemiche”.
In tantissimi hanno voluto partecipare alla fiaccolata per mostrare il loro cordoglio e stare accanto alla famiglia, distrutta al dolore. Anche bambini tra la folla che si è accalcata davanti alla Questura, tutti con le luci accese per salutare e rendere onore ai due poliziotti.
di Verdiana Perrotta