
Napoli – E’ scomparso, all’età di 74 anni, Giorgio Lopez, grande doppiatore e fratello di Massimo. La notizia arriva attraverso la pagina Facebook dell’artista, dove gli amici si stanno riversando per lasciare le loro condoglianze. L’attore napoletano è morto a Roma. Lascia due figli, Gabriele e Andrea, anch’essi doppiatori.
Ignote al momento le cause della scomparsa, ma proprio in un post pubblicato sui social nelle scorse settimane l’artista 74enne spiegava di essere affetto da “patologie” senza specificare quale fosse la malattia contro cui si trovava a combattere. In quell’occasione – era il 27 luglio – lamentava di non essere riuscito a fare il vaccino anti-Covid.
Nato a Napoli il 16 febbraio 1947, Giorgio Lopez si è laureato in Lettere presso L’università “La Sapienza” di Roma nel 1974 in Storia del Teatro con il Prof. Ferruccio Marotti. Diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma nel 1969, è stato poi insegnante di tecniche del doppiaggio e recitazione presso la scuola da lui fondata e organizzata dalla “Stemal” di via Courmayeur.
Nel 2017 aveva vinto il Premio alla Carriera Maschile al Gran Galà del Doppiaggio, mentre luglio 2009, il premio Leggio d’oro per la direzione del doppiaggio del film Houdini – L’ultimo mago.
Tra gli attori più celebri a cui ha prestato la voce menzioniamo Danny DeVito (da “I soldi degli altri” e “I gemelli” fino a “Jumanji: The Next Level”), Dustin Hoffman (da “Sesso e potere” e “Sleepers” fino a “L’uomo del labirinto”), John Cleese, John Hurt (Olivander nei film di Harry Potter), Ian Holm e Bob Hoskins. Tra gli ultimi progetti teatrali Io sono Dio (2015) e Eduardo, Totò, Trilussa (2016).