Home Napoli Cronaca Napoli Inferno a Ponticelli, sesso con un ragazzino: arrestato un 70enne

Inferno a Ponticelli, sesso con un ragazzino: arrestato un 70enne

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Napoli – Via Cupa Cimitero è una strada buia che dall’estremità del quartiere periferico di Ponticelli a Napoli porta a San Giovanni a Teduccio. La zona orientale della città, la notte, cambia volto e da centro commerciale, per lo più di prodotti cinesi, si trasforma in un luogo di appuntamenti tra prostitute e i loro clienti, tra transessuali e scambisti e purtroppo tra minorenni e adescatori di ogni età. Una triste storia che lunedì notte ha preso forma in un’auto parcheggiata lungo il marciapiede della strada isolata.

All’interno gli agenti del reparto prevenzione crimine della Campania hanno trovato un 70enne con i pantaloni abbassati e accanto a lui un ragazzino. Si vedeva in viso che era piccolo ma quando è stato interrogato ha detto che aveva 18 anni. In tasca i soldi che poco prima l’anziano gli aveva dato per un rapporto sessuale: 15 euro. Quando i poliziotti lo hanno convinto a dire la verità ha confessato di avere appena 14 anni. A quel punto l’uomo è stato tratto in arresto per il reato di prostituzione minorile e poi condotto agli arresti domiciliari dopo la convalida del fermo, il ragazzino invece portato in una casa famiglia. Era di un campo rom poco distante dal luogo dove si prostituiva. Con lui anche altri amici e ragazzine, alcune provenienti dall’Africa.

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