Intervista Insigne, il Napoli chiede scusa alla Rai e il web esplode: “Dilettanti”

Napoli – La gaffe è completa. Il Napoli chiede scusa alla Rai e ammette il clamoroso errore, derubricato a “equivoco”, fatto da uno dei responsabili della comunicazione del club nel corso della trasmissione Novantesimo minuto.  

“La Ssc Napoli si scusa con la Rai per l’episodio avvenuto ieri frutto di uno spiacevole equivoco, peraltro già chiarito con i vertici di Rai Sport”. Questo il cinguettio della società guidata da Aurelio De Laurentiis. Se i risultati sul campo latitano da qualche mese, nell’ambito comunicativo questa è sola una delle numerose “prestazioni incolore” fornite a stampa, tifosi e appassionati vari. 

La vicenda è relativa alla brusca interruzione da parte di uno dei responsabili della comunicazione partenopea durante un’intervista che vedeva protagonista Lorenzo Insigne prima del fischio d’inizio. 

Numerosi i commenti ironici dei tifosi: “È incredibile Quando penso che abbiamo toccato il fondo c’è sempre qualcosa di ancora più vergognoso che peggiora la situazione”. Un altro aggiunge: “Siete una società mediocre”. E ancora: “Record di brutte figure quest’anno, la comunicazione va migliorata, questa è da dilettanti”. 

La Ssc Napoli si scusa con la Rai per l’episodio avvenuto ieri frutto di uno spiacevole equivoco, peraltro già chiarito con i vertici di Rai Sport.

— Official SSC Napoli (@sscnapoli) January 7, 2020

“Quello che è successo lunedì 6 gennaio durante la diretta di Novantesimo minuto è inaccettabile. Nel pieno rispetto delle regole e dei diritti sportivi acquisiti dalla Rai, il giornalista Thomas Villa stava intervistando il calciatore Lorenzo Insigne nel pre-partita di Napoli-Inter ed è stato indebitamente e bruscamente interrotto da un esponente della Società Sportiva Calcio Napoli”. E’ quanto si legge in una nota congiunta del Cdr e del Fiduciario di Milano di Raisport.

“Questo intervento senza precedenti”, prosegue la nota, “nel mezzo di una diretta ha creato forte imbarazzo e ha causato un grave danno in termini di immagine alla Rai, ostacolando il regolare svolgimento della trasmissione di Raisport in onda su Rai2. Chiediamo, pertanto, una spiegazione di quanto accaduto e le immediate scuse da parte della società, augurandoci che un episodio del genere non si ripeta mai più e che si sia trattato solo di un’improvvida leggerezza e non di un tentativo di danneggiare volutamente un programma del Servizio Pubblico”.

La durissima nota del Cdr di Raisport si riferisce a quanto accaduto ieri nel pre-partita di Napoli-Inter. L’attaccante azzurro era stato microfonato e aveva iniziato a rispondere alla domanda dell’intervistatore Rai, nel corso di 90′ Minuto, sulla gara del San Paolo: “Gara molto importante. Dobbiamo fare una grande partita perché affrontiamo una grande squadra”.

Ad un certo punto il capitano del Napoli si è dovuto interrompere, per una questione di diritti televisivi. A nulla è valso il tentativo dell’inviato di spiegare che si trattava di una diretta. Il conduttore Enrico Varriale, in studio, è apparso visibilmente contrariato.“Stacchiamo un attimo, poi dopo chiariremo con il Napoli che lo abbiamo fatto con tutte le squadre italiane, evidentemente c’è qualche difficoltà nell’applicazione e nell’interpretazione dei regolamenti da parte della società”. Successivamente sull’account Twitter della Rai è poi comparso il completamento del pensiero di Insigne: “Dobbiamo essere concentrati e bravi a rispondere ad ogni colpo. E’ arrivato mister Gattuso che ci sta trasmettendo grande grinta”.