
Napoli – E’ stata accolta con favore la notizia dello screening per le scuole consistente in 180mila test antigenici destinati al personale scolastico, docente e non, studenti e anche i familiari conviventi. L’attività rientrava nelle operazioni necessarie per riaprire alcuni istituti scolastici delle materne e prime elementari.
L’organizzazione tuttavia, non è stata delle migliori ed in molti lamentano che chiamando al numero verde per le prenotazioni si sente il disco che ripete: “Gentile utente a causa dell’intenso traffico le linee sono momentaneamente indisponibili”.
Non è solo l’organizzazione a destare perplessità, ma anche una comunicazione non efficace che, destando non poca confusione, ha spesso fatto riferimento a “tamponi” anziché test antigenici, quelli rapidi che danno il risultato in 15 minuti.
Per chiarire i dubbi, è stato comunicato: “In considerazione dell’elevato numero di richieste pervenute al numero verde istituito per raccogliere le prenotazioni, si chiarisce quanto segue:
1) Lo screening viene effettuato con test antigenici. Non si tratta quindi di tamponi molecolari.
2) Il test è gratuito, completamente a carico del Servizio sanitario regionale.
3) È volontario, ed è riservato esclusivamente agli alunni fino a 6 anni, ai genitori/conviventi ed eventuali altri figli, oltre che al personale scolastico docente e non docente“.