Vuole l’accredito per Sanremo e si spaccia per senatore: nei guai 43enne di Napoli

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Napoli – Sedicente specialista del raggiro crea un falso dominio web, al quale associa una raffica di caselle di posta altrettanto taroccate, pur di ottenere l’accredito a Sanremo e assistere gratis alla celebre kermesse musicale. Il piano viene però “fiutato” dalla Rai e, dopo un’indagine lampo, l’uomo, un 43enne di Napoli, viene individuato e denunciato.   
Il 43enne napoletano deve adesso rispondere del reato di sostituzione di persona. A stanarlo sono stati gli agenti della polizia postale, che hanno eseguito una perquisizione nella sua abitazione sequestrando diversi computer, alcuni supporti informatici e sette hard disk. A far scattare le indagini, andate avanti sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Roma, è stata una denuncia presentata dalla Rai che alcune settimane fa aveva ricevuto una email con richiesta di accredito per il festival. Gli investigatori del Centro nazionale anticrimine informatico della protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) della polizia postale hanno accertato che l’uomo si era spacciato per l’ex senatore Sergio Zavoli e grazie al falso dominio “senato.eu” erano state associate sei caselle di posta elettronica con i nomi di importanti personaggi istituzionali, risultati del tutto ignari del piano che era stato ordito alle loro spalle.
La polizia ha quindi scoperto la sostituzione di persona e provveduto al sequestro del dominio e del contenuto delle sei caselle associate.
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