Somma Vesuviana, tre dipendenti positivi: il sindaco chiude il comune

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Somma Vesuviana (Na) – Contrordine del Comune di Somma Vesuviana. Dopo aver appreso la notizia di un dipendente positivo al coronavirus, nella giornata di ieri il sindaco Salvatore Di Sarno ha disposto l’immediata sanificazione degli edifici comunali, in modo da non interrompere il lavoro degli uffici comunali. In serata, tuttavia, i casi di contagio tra i dipendenti sono saliti a tre, seppur tutti asintomatici. In virtù delle nuove notizie apprese, sempre nella serata di ieri il sindaco Di Sarno ha emesso un comunicato nel quale dichiara che nella giornata di oggi, 20 ottobre: “tutti gli uffici del Comune, compreso lo Sportello Amico Gori e tranne la polizia municipale, saranno chiusi al pubblico”.

Oltre ai casi di positività registrati tra i dipendenti comunali, i nuovi dati forniti mostrano un quadro preoccupante. Nel Comune di Somma Vesuviana i casi di Covid-19 sono aumentati di 13 unità, portando il numero complessivo degli attuali positivi a 116.

Il sindaco, quindi, ha emesso una nuova ordinanza nella quale conferma le misure di prevenzione e contenimento della diffusione dei contagi predisposte dalle Ordinanze regionali, le quali ne prolungano la validità fino al 13 novembre, specificando che a tutti gli esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita da asporto dalle ore 21. Bar, pasticcerie ed esercizi simili dovranno chiudere l’attività tra le ore 23:00 e le 05:00. Resta, invece, sostanzialmente invariato il divieto di organizzare feste e ricevimenti, anche se in numero inferiore a 30, mentre le attività sportive individuali svolte sui lungomari, nei parchi pubblici, nei centri storici, e comunque in luoghi non isolati, è soggetta alla limitazione oraria: sarà consentita dalle ore 06:00 alle ore 8:30; negli altri casi è consentita senza limiti d’orario, fermi in ogni caso gli obblighi di distanziamento.

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