Somma Vesuviana (Na) – La notizia della Campania zona gialla ha fatto tirare un sospiro di sollievo agli abitanti, ma non agli amministratori. Dopo il parere negativo del presidente della Regione Vincenzo De Luca, e del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, si aggiunge al coro Salvatore Di Sarno, sindaco del comune di Somma Vesuviana.
Intervenuto nella trasmissione “Barba&Capelli” di Radio Crc, Di Sarno ha espresso parole di preoccupazione per la decisione del Governo: “Mi aspettavo di ritrovarmi almeno in zona arancione, invece siamo in quella gialla per evitare una guerra sociale. A Somma su 35mila abitanti 670 sono positivi, la curva è alta, ieri abbiamo registrato altri 50 contagi.”
Di Sarno ha poi proseguito: “Personalmente ero d’accordo con il Governatore De Luca che chiedeva la zona rossa. Abbiamo bisogno di uno stop totale per ripartire a dicembre. Nel mio comune ho già chiuso parchi, cimiteri, luoghi di assembramento ma se non c’è una presa di coscienza dei cittadini, il problema non si risolve”.
Il numero dei contagi in costante crescita, così come il sovraccarico di richieste al 118 ha spinto il sindaco Di Sarno a destinare un’ambulanza dotata di personale medico ed infermieristico esclusivamente per la cura dei pazienti Covid, ma il problema resta il controllo del territorio: “Noi non possiamo controllare tutto. Avevo chiesto al presidente De Luca un aiuto per rinforzare il corpo di polizia municipale ma non sono stato ascoltato”.
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