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Napoli – È stato arrestato in Marocco Raffaele Vallefuoco, latitante, nella lista dei 50 più pericolosi ricercati italiani. L’uomo è accusato di associazione camorristica, ritenuto fedelissimo del clan Polverino di Marano, area nord di Napoli. Vallefuoco deve scontare 30 anni. È stato arrestato a Skirhat, nel nord del Paese, nella regione di Rabat, grazie alla collaborazione tra Interpol e Dsgt, gli 007 del Marocco. Nel 2012 era finito in galera a Jerez de la Fronteira, in Andalusia, arrestato insieme al boss Giuseppe Polverino, detto “‘o Barone” ma un vizio di forma rimise in libertà Vallefuoco, accusato dalla Dda di Napoli di associazione di tipo mafioso e associazione finalizzata al traffico e spaccio di stupefacenti aggravata dal metodo mafioso. Da quel giorno si erano perse le tracce fino a questo pomeriggio.