
L’avvio di una nuova attività imprenditoriale o associativa pone d’innanzi a una serie di scelte, una delle quali relativa all’apertura di un conto corrente aziendale. Secondo quanto prevede la normativa, infatti, solo alcune società hanno l’obbligo di dotarsi di un conto corrente dedicato, per tutte le altre realtà, la scelta è discrezionale.
Imprese individuali e professionisti, ad esempio, non sono tenuti, per legge, ad avere un conto professionale separato da quello personale, dal momento che il testo definitivo del Decreto Fiscale 2020 dispone che a dover avere un flusso finanziario unico sono solo alcune tipologie di aziende.
Il testo, in particolare, vincola all’apertura di un conto aziendale le Società di capitali, a prescindere dal fatturato, e le Società di professionisti, le Società di persone e le Ditte individuali che fatturano oltre 400.000 euro. Tuttavia, anche qualora la legge non obblighi all’apertura di conto dedicato, poterne disporre può garantire diversi benefici.
Conto business non obbligatorio: ecco quando conviene
Tra i vantaggi garantiti da un conto business spicca quello di poter avere sempre una panoramica completa dei flussi di denaro in entrata e uscita, dividendo le spese personali dagli importi di natura professionale; a tutto questo, si affianca la possibilità di effettuare i pagamenti degli F24, per i quali la normativa impone l’inserimento direttamente dal conto del professionista.
In aggiunta, il conto aziendale permette di ricevere ed effettuare pagamenti superiori alla soglia massima prevista per l’utilizzo dei contanti, che dallo scorso 1° luglio è stata ridotta dai 3000 euro agli attuali 2000 euro. In tutto ciò si inserisce anche la convenienza economica, come si può evincere dai confronti tra conti proposta su www.conticorrentiaziendali.it, portale specializzato che offre una panoramica dettagliata circa i migliori prodotti attualmente disponibili sul mercato.
In poche parole, anche se non è da considerarsi obbligatoria, l’apertura di un conto dedicato può aiutare a snellire diverse procedure. E fra i tanti vantaggi, oltre a quello puramente economico, vi è anche quello di avere sempre sotto controllo la propria situazione finanziaria, così da agevolare eventuali verifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Conti business: costi vantaggiosi per i professionisti
Nei mesi scorsi, la proposta di non estendere l’obbligatorietà dei conti correnti anche a lavoratori autonomi e professionisti ha fatto tirare un sospiro di sollievo a moltissime categorie, particolarmente allarmate dal fatto che i costi sarebbero potuti ricadere sulla loro attività. Tuttavia, oggi i conti aziendali godono di promozioni piuttosto vantaggiose, cui si affiancano tutti i classici benefici legati alla possibilità di usufruire di servizi altamente digitali.
Conticorrentiaziendali.it, ad esempio, inserisce tra i conti più interessanti per i professionisti e i lavoratori autonomi Bunq Business e N26 Business: il primo, un conto corrente online che dà accesso a tre carte di credito Mastercard e Maestro, il secondo, una carta-conto a canone zero, con bonifici gratuiti e un’innovativa applicazione di Mobile Banking.
Conti aziendali per società
Naturalmente, tutti i vantaggi di un conto business online si possono estendere anche alle imprese. Per queste realtà, infatti, i principali istituti bancari hanno formulato conti aziendali strettamente dedicati all’attività dell’azienda, considerando che Grandi società e piccole e PMI hanno esigenze diverse rispetto ai professionisti, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti amministrativi, il pagamento degli stipendi, le spese aziendali o l’accesso a prestiti con condizioni agevolate.
Tuttavia, questa particolare tipologia di conti si rivela vantaggiosa anche per quanto riguarda il fattore economico, dal momento che i conti business online per le aziende possono garantire spese di gestione basse o pacchetti tutto incluso. Anche in questo caso si tratta quasi sempre di conti correnti che non si basano sulla presenza di una filiale, ma che danno accesso a tutti i servizi dedicati all’impresa tramite una piattaforma di digital banking.
Un ulteriore vantaggio di questi conti è quello di garantire una procedura di sottoscrizione piuttosto semplificata: per aprire un conto aziendale online, infatti, è necessario presentare i documenti di identità di tutti i soci e i documenti relativi alla società. Un iter dai passaggi più che intuitivi che richiede soltanto una manciata di minuti, consentendo alle aziende di non sottrarre troppo tempo al business.