Benevento – Quando tutto sembrava aver preso la direzione della normalità, ecco che, di colpo, si torna indietro negli anni. Partite di calcio, campi di quarta serie, quelli caldi, con nobili decadute e tifoserie accese. Una domenica da dimenticare alla voce ordine pubblico. Di colpo proiettati negli anni ’90, quelli nei quali era quasi la normalità andare a vedere storie di scontri nei notiziari. Si era persa l’abitudine, e per fortuna, ma poi ci si imbatte in situazioni spiacevoli.
Duri scontri prima di Nocerina – Foggia. Tifosi molossi e quelli dauni che si affrontano nel bel mezzo della cittadina salernitana. Fughe da una parte e dall’altra, mazze e volti coperti, gente che scende dai pullmini, feriti e persone che si affacciano per assistere a qualcosa che ha dell’incredibile. Attacco breve ma intenso, alla fine il bilancio è da vera e propria guerriglia: trauma cranico per un poliziotto, tre accoltellati tra i foggiani, un ferito nocerino, tre mezzi delle forze dell’ordine danneggiati e una distrutta da una bomba carta passata dal finestrino, oltre a danni ai pullman. L’intervento delle Forze dell’ordine ha riportato tutto alla normalità, ma francamente, pensare che si possa arrivare a situazioni del genere per una partita ad alto rischio ha dell’assurdo. Probabilmente c’è stata qualche lacuna nel servizio perchè i tifosi molossi, stando alle prime ricostruzioni, hanno prima investito la carovana ospite (circa 300 persone) con una sassaiola e poi sono arrivati fino al parcheggio del settore ospite. E lì è cominciato il faccia a faccia.
Si cambia campo, si cambia provincia e cambiano anche le modalità. San Tommaso – Messina sale alla ribalta non per lo scontro tra tifosi ma per la violenza all’interno di un luogo sacro, gli spogliatoi, il ventre del campo di gioco. Stavolta c’è stato confronto tra tesserati e ad averne la peggio è stato mister Liquidato, il tecnico degli irpini ha chiuso la giornata all’ospedale.
Una domenica da cancellare, un tuffo in un passato che sembrava superato e invece oggi c’è stato un rigurgito di violenza inatteso e del quale se ne poteva fare tranquillamente a meno.
Video tratto dal canale youtube Mondoitaliano
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