
Salerno – “Abbiamo provveduto ad inviare in azienda un’opportuna e doverosa comunicazione scritta, propedeutica all’apertura di una specifica conflittualità con Poste Italiane circa la situazione in cui versa tutto il ‘recapito’ salernitano”, affermano il segretari provinciali di Slp/Cgil (Vincenzo), Uil/Post (Mansi), Failp/Cisal (Grillo), Confsal/Com (Apicella), Ugl (Graniti).
Spiegano: “A distanza di mesi dall’introduzione del ‘recapito a giorni alterni’, Salerno e provincia sono allo sbando a causa delle seguenti gravissime problematiche: assegnazione zone di recapito scoperte; eccessivi carichi da lavoro e correlato stress; manutenzione veicoli; carenza strutturale di personale con ripercussione sulle coperture; rispetto orario di lavoro. Tutte concause che si ripercuotono sulla clientela di Poste Italiane SpA. Diciamo basta a tanta disorganizzazione ed alle molteplici difficoltà che ricadono pesantemente e negativamente su portalettere”.