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Avellino – La Procura di Avellino marcia a ritmo spedito verso il processo per il filone principale dell’inchiesta Aias. Il magistrato che conduce le indagini insieme al Procuratore della Repubblica Rosario Cantelmo, l’aggiunto Vincenzo D’Onofrio, ha infatti firmato gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti degli indagati che sono stati interessati dalle vicende che hanno portato nei mesi scorsi anche a misure reali e cautelari da parte del Tribunale di Avellino.

Il quadro accusatorio nei confronti degli indagati, dieci quelli interessati dalla parte chiusa dell’inchiesta, restano in gran parte gli stessi contestati con i sequestri eseguiti a maggio e le misure notificate a giugno (annullate da parte del Tribunale del Riesame, per cui si attende ancora la motivazione dei provvedimenti). Un passaggio dell’inchiesta, quella che interessa anche la presidente dell’Associazione Noi con Loro Annamaria De Mita e l’ex presidente dell’Aias Gerardo Bilotta, oltre ad altri soggetti che sono stati coinvolti sia nelle presunte condotte di malversazione e truffa collegate ad un finanziamento della Regione Campania che alle vicende contestate a Bilotta per il peculato e la gestione dei fondi dell’associazione di assistenza ai diversamente abili. L’avviso di chiusura delle indagini preliminari ora farà scattare il termine di venti giorni in cui le persone indagate potranno chiedere di essere ascoltate e presentare ulteriori memorie difensive. Dopo di che ci sarà la decisione sull’esercizio dell’azione penale da parte della Procura, con la richiesta di rinvio a giudizio. La questione dei sequestri, convalidati dal Tribunale del Riesame di Avellino, a breve dovrebbe essere fissata davanti ai magistrati della Cassazione.