In occasione dell’iniziativa “Voler bene all’Italia”, promossa dal Comune di Lacedonia, il Comitato Paesaggio Campania Interna solleva dubbi e preoccupazioni sulla coerenza e le finalità di tale evento. Pur apprezzando la volontà di valorizzare i territori, il Comitato si interroga sull’opportunità che a organizzare la manifestazione sia un’associazione accusata di essere troppo vicina agli interessi del maxi-eolico.
«Perché proprio in un’area che da oltre vent’anni contribuisce alla produzione di energia rinnovabile ben oltre la media nazionale – si legge nella nota – si celebra un’iniziativa senza interrogarsi sulle conseguenze della speculazione eolico-finanziaria?». Il riferimento è alla proliferazione di impianti eolici che, secondo gli attivisti, minaccia il paesaggio dell’Alta Irpinia, con il silenzio complice di alcune amministrazioni locali.
«Cosa resterà dell’Alta Irpinia? Una selva di torri che arricchiranno anonime società finanziarie estere», è l’amaro interrogativo con cui il Comitato chiude il suo intervento, lanciando un appello a cittadini e istituzioni affinché si avvii una riflessione seria e condivisa sulla tutela del territorio.