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La Segreteria Regionale Femca Cisl e la componente Femca Cisl della SU e hanno più volte manifestato la propria posizione sulle dimissioni dell’Amministratore Unico auspicandone il ritiro. Scelta che, a nostro avviso, avrebbe risvolti positivi per il prosieguo del concordato.

La situazione di allarmismo che si sta generando in azienda è controproducente e nociva per gli stessi lavoratori.
La relazione semestrale, dovuta, da parte dei Commissari fotografa la realtà al 30/04/2025,
non tenendo conto, quindi, delle azioni messe in campo ad oggi. non è, ad ogni modo,
questa la sede per la disamina di documenti tanto rilevanti, attesa la richiesta convocazione
alla dirigenza di alto calore da parte di tutta la RSU aziendale.

Invitiamo tutti i soggetti in campo ad evitare inutili e dannose speculazioni. Si dimostri, al
contrario, senso di responsabilità e reale unione di intenti per la messa in sicurezza di Alto
Calore e la salvaguardia dei livelli occupazionali.

I lavoratori di Alto Calore conoscono e sono testimoni quotidiani della nostra costante
presenza e attenzione sulla delicata situazione, senza ricerca di facile visibilità, che, per
soddisfare ego smisurati, o chissà quali altri interessi, rischia di accendere indesiderati
riflettori sulla “partita” di Alto Calore.

Confidiamo che, nel solco tracciato dall’avv. Lenzi – cui rinnoviamo l’invito a ritirare le
dimissioni – possa riprendere quel percorso virtuoso finalizzato alla “salvezza” di Alto Calore
ed al successivo avvio di una sana gestione industriale del Servizio Idrico Integrato nel
Distretto Irpino.

FEMCA CISL CAMPANIA Componente FEMCA CISL RSU ACS