“Queste poche righe mi occorrono per ringraziare i sindaci-amici che hanno voluto spendere il mio nome per dare una guida politica dell’Alto Calore Servizi, li citerò tutti alla fine di questo comunicato. Mi sono sentito onorato e ho accettato la designazione perché la mia libertà da certi meccanismi è nota a tutti. Nessuna rincorsa alla poltrona, non è nel mio stile e la mia storia lo testimonia”. Così in una nota il sindaco di Pietradefusi, Nino Musto.
“Ieri sono accadute cose importanti, anche più importanti dell’elezione del nuovo AU. Queste cose qualcuno ha voluto intestarsele, forzando i fatti, ma va bene così. Quanto da noi fatto approvare in assemblea comprende si l’approvazione dell’atto di indirizzo proposto dal nostro gruppo, ma indica anche cambiamenti politici importanti.
Ieri è accaduto che:
1 Per la prima volta nella storia di ACS è stata una proposta di guida giunta dal “Basso” e per la prima volta non è stata accettata, supinamente, un’imposizione calata dall’alto, giunta dai partiti o dai maggiorenti degli stessi.
2 È stato approvato un atto di indirizzo unitario – per semplicità indicato come indirizzo Pietradefusi/Apice – che prevede una serie di impegni che il nuovo amministratore dovrà mantenere. Infatti il 57 % dei soci ha deliberato che vi siano tra le altre cose:
a) Il blocco dell’aumento delle tariffe per 3 anni;
b) L’impegno regionale ad immettere nelle casse di ACS la liquidità necessaria per evitare il default al 31.12.2025, liquidità pari ad 11/12 milioni di euro;
c) L’impegno regionale a dare finalmente prosieguo alla legge che prevede la costituzione del gestore unico regionale del servizio idrico integrato, così come già previsto dalle norme della legge Buonavitacola, con l’applicazione della tariffa unica regionale;
3 Che venga favorito il controllo omologo dei soci nella gestione dell’azienda;
4 È stata annunciata la convocazione di un’assemblea generale, a 90 giorni dall’insediamento del nuovo amministratore, per verificare l’attuazione degli indirizzi dettati dall’atto Pietradefusi/Apice e dello stato dell’azienda.
Preventivamente al voto per l’elezione dell’AU, vista la possibilità di potere ottenere questi risultati impensabili -ricordo che molte proposte erano già state respinte dall’assemblea del 25 agosto scorso- ho inteso, di concerto con i miei colleghi-soci, ritirare la mia candidatura, favorendo così l’instaurarsi di un clima più disteso in assemblea.
Questo però non vuol dire che non vigileremo sull’applicazione di quanto stabilito.
Inoltre ribadiamo fortemente la nostra contrarietà al metodo verticistico applicato nella scelta dell’AU di ACS.
Siamo dispiaciuti che chi è stato designato alla carica di AU della più importante azienda pubblica irpina-sannita non abbia potuto garantire la sua presenza in assemblea, ma non sindachiamo su questo, e ci auspichiamo che l’AU possa incontrare i sindaci-soci nei prossimi giorni.
Infine, abbiamo la necessità di chiarire il perché della nostra richiesta del ritorno della politica al centro della gestione Alto Calore.
I commissari giudiziali, nella loro relazione resa nota il 4 settembre, hanno evidenziato che la situazione dell’azienda è non drammatica, come molti pensano, ma bensì tragica. Hanno sottolineato che il rispetto dei parametri concordatari non è stato centrato. Certificando di fatto che da quando si sono succedute le cosiddette guide “tecniche” ai vertici di ACS, la situazione economica, patrimoniale e del servizio dell’azienda sono peggiorate e di molto. Questo ci conforta nel potere affermare che quella che viene spesso definita come “mala gestio” politica non è stata affatto mala gestio, almeno per l’Alto Calore Servizi.”
I miei Ringraziamenti vanno ai primi cittadini di Pago Veiano, Pietrelcina, Buonalbergo, Sant’Arcangelo a Trimonte, San Giorgio del Sannio, San Martino Sannita, Calvi, Santo Stefano del Sole, Castel Baronia, Mirabella Eclano, Montefredane, Villamaina, Atripalda, Santa Lucia, Montecalvo, Torrioni, Capriglia, Savignano Irpino, Petruro, Montoro, Montefusco, Santa Paolina, Torrioni, Pietrastornina, Luogosano, Vallesaccarda