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Si alleggerisce la posizione giudiziaria dell’uomo di 48 anni arrestato lo scorso maggio nel comune irpino, nell’ambito di un’operazione serale condotta dai Carabinieri della Compagnia di Grottaminarda. L’indagato, inizialmente fermato in strada dai militari e successivamente sottoposto a perquisizione domiciliare, era stato trovato in possesso di circa 400 grammi di cocaina e 7.000 euro in contanti, circostanze che avevano fatto ipotizzare un coinvolgimento in attività di traffico di sostanze stupefacenti.

Difeso dall’avvocato Michele Ciruolo, l’uomo era stato tradotto nel carcere di Bellizzi Irpino con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Nei giorni successivi, il giudice aveva disposto la scarcerazione con l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di firma.

Nella giornata di lunedì 22 luglio 2025, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento, dott. Roberto Nuzzo, ha accolto l’istanza presentata dalla difesa, disponendo la revoca dell’obbligo di firma per l’indagato. Una decisione che arriva dopo una valutazione degli elementi finora raccolti e delle circostanze presentate in sede difensiva.

Resta al momento aperta l’indagine, ma la revoca della misura cautelare rappresenta un segnale importante nel percorso giudiziario dell’uomo.