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Avellino –  La questione Acs continua ad alimentare dibattiti a piazza del Popolo dove, intanto, si cercano anche soluzioni per il suo futuro.

Nell’immediato, ovvero oggi, la Giunta si riunirà per approvare il piano di fabbisogno della controllata del Comune, ma anche gettare le basi per la sua ricapitalizzazione. Il buco da quasi 800 mila euro emerso, impone un intervento massiccio da parte del Comune, che detiene il 100% delle quote di Avellino Città Servizi. Inoltre siamo di fronte a un buco che supera di gran lunga il suo capitale sociale, quindi sarà necessario coprirlo se non si vuole arrivare alla liquidazione della società.

Oltre a questo c’è da pensare al futuro più o meno immediato perché l’attuale commissario pro tempore, Giovanni Greco, da mesi ha comunicato all’amministrazione di non voler più proseguire con il suo incarico. Inizialmente, Greco, avrebbe dovuto occupare il posto fino alla nomina di un nuovo amministratore unico, ma i tempi si stanno allungano paurosamente ed è ormai sempre più probabile che, l’onere della nomina, verrà demandato alla futura amministrazione.

Andando in  questa direzione, il sindaco Foti starebbe pensando al successore di Greco, non più disposto a proseguire con il suo ruolo da commissario. E il nome che è venuto fuori nelle ultime ore è quello del Comandante dei Vigili urbani, Michele Arvonio, a cui il primo cittadino starebbe pensando per affidargli l’incarico almeno fino a maggio 2018, poi spetterà alla prossima amministrazione decidere come andare avanti.

Un nome, quello di Arvonio, che a dire il vero non convince del tutto buona parte della squadra di governo che preferirebbe puntare su un tecnico con maggiore dimestichezza nell’ambiente economico-finanziario, date le condizioni critiche in cui versa l’Acs.

Ancora incerto, inoltre, il periodo in cui potrebbe arrivare questa nomina perché ieri, nel corso di un incontro con i parcheggiatori, il primo cittadino ha annunciato che entro 20 giorni uscirà il nuovo bando per l’affidamento in gestione delle aree di sosta chiuse. A Greco, quindi, potrebbe essere chiesto l’ultimo sacrificio prima dell’addio: partecipare insieme all’amministrazione e al Comando dei Vigili alla redazione del bando, per poi lasciare l’incarico.

Marco Imbimbo