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Il Presidente dell’Ato Rifiuti, Vittorio D’Alessio, intende chiarire alcuni aspetti, peraltro già evidenziati all’ex consigliere Pasqualino Giuditta nella missiva sottoscritta congiuntamente al Direttore Generale Annarosa Barbati e inoltrata in risposta alla sua lettera di dimissioni:

L’ex consigliere Giuditta si è dimesso in seguito alla ricezione della proposta di delibera relativa alla sua decadenza, dopo il parere espresso dall’Anac. È quindi legittimo ritenere che le dimissioni siano state una scelta preventiva rispetto a un provvedimento ormai imminente, piuttosto che un’espressione di dissenso nei confronti dell’operato dell’Ente, che ha sempre agito nella massima trasparenza e correttezza tecnico-amministrativa e istituzionale. La scelta di Giuditta di motivare le dimissioni con le ragioni riportate nella sua lettera e nelle successive dichiarazioni risulta ancora più singolare se si considera la sua fattiva partecipazione alle attività per oltre tre anni.

Il Presidente D’Alessio ha sottolineato – nel corso dell’ultimo Consiglio d’Ambito – che si è ritenuto opportuno riscontrare la comunicazione del consigliere Giuditta per la gravità delle motivazioni da lui addotte in merito alle dimissioni. A riguardo, il Presidente ha informato i colleghi consiglieri che intende sottoporre la questione al vaglio di un legale, per verificare se ricorrono gli estremi per una denuncia penale.

“Non consento a nessuno – spiega D’Alessio – che si possa mettere in discussione la mia onorabilità. Abbiamo sempre operato nella massima trasparenza, assumendo le decisioni che ritenevamo essere migliori nell’interesse delle comunità irpine. La nostra bussola è stata sempre la volontà di mantenere la gestione pubblica del ciclo integrato dei rifiuti, convinti che questo possa significare un servizio migliore a costi più contenuti. Alla base del nostro operato non c’è mai stato un interesse diverso che, forse, ha mosso chi ha gestito altri enti che oggi, peraltro, si trovano in grosse difficoltà.”

Nel corso dell’ultima seduta, il Consiglio ha provveduto alla surroga dei consiglieri Giuditta e Bruno Petruzziello, decaduto in quanto cessato dalla carica di sindaco, con Giancarlo Ruggiero, sindaco di Mirabella Eclano, e Amado Delli Gatti, sindaco di Torella dei Lombardi.

L’attività del Consiglio d’Ambito è tutt’altro che ferma. Una nuova seduta è già convocata per venerdì 17 ottobre per definire, tra l’altro, l’approvazione del Piano d’Ambito, l’approvazione dello statuto di Irpiniambiente e l’avvio della procedura per l’acquisizione delle quote da parte dei Comuni, nonché la nuova convenzione con il Comune di Avellino.