- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

di Marco Imbimbo

Avellino – Entro la prossima primavera partiranno i lavori per il rifacimento di molte strade cittadine. E’ questa la deadline stabilita dall’assessore ai lavori pubblici, Costantino Preziosi. Mentre sullo sdoppiamento del terminal dei bus, ammette: «L’iter è delicato».

Questa mattina la Giunta comunale ha approvato un’importante variazione di bilancio per una richiesta di mutuo da 1,2 milioni di euro. «Interverremo con la manutenzione straordinaria di molte strade cittadine – spiega Preziosi. La settimana prossima approveremo il progetto preliminare». Il percorso da seguire non sarà breve perché, dopo il progetto preliminare, bisognerà chiedere il mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti, successivamente si passerà alle progettazioni definitive ed esecutive, e quindi il bando per l’assegnazione dei lavori. «

L’obiettivo è partire in primavera – spiega. Interverremo sull’arteria principale che va da via Circumvallazione fino al terminal degli autobus di piazza Kennedy. Ma ci saranno anche tanti altri lavori che riguarderanno le strade cittadine molto affollate, ma che stanno in condizioni precarie».

Diverso il discorso sugli autobus e sulla riduzione dell’impatto sia per il traffico che per l’inquinamento, dove si lavora su un doppio binario: l’attuale terminal e lo spostamento delle corse scolastiche. «Con l’A.Ir. abbiamo avuto un incontro per trovare una soluzione per piazza Kennedy. Stiamo valutando – prosegue Preziosi – una variazione degli ingressi e uscite nel piazzale, differenziandoli per i bus che interessano la parte ovest della città e quelli della parte est. Quindi già questa potrebbe essere una soluzione per evitare confusione tra ingressi e uscite soprattutto all’ora di pranzo».

Molto più complesso è il discorso sullo spostamento delle corse scolastiche, di cui ormai si parla da un anno e mezzo con i confronti tra Air e Comune che si intensificano sempre a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico, salvo poi non portare a nulla: «Resta in piedi l’idea di spostare le corse scolastiche presso la nuova strada nel parco dell’autostazione – spiega Preziosi – ma l’iter è delicato perché bisogna fare altri passaggi, non serve solo quello comunale».

Uno scenario, in pratica, identico a quello dello scorso anno quando l’ipotesi venne fuori molti mesi prima dell’apertura delle scuole, salvo poi arenarsi. Anche questa volta, dopo l’entusiasmo iniziale di fine agosto, quando lo spostamento sembrava a un passo, la soluzione tarda ad arrivare. Nel frattempo l’anno scolastico è ricominciato e i bus restano a piazza Kennedy, con buona pace dei residenti e di quell’inquinamento che continua ad aumentare.