Dietro il clamoroso traguardo medico che ha permesso a un paziente paraplegico di tornare a camminare grazie a un neurostimolatore spinale, c’è anche il talento di un giovane neurochirurgo irpino. Si chiama Luigi Albano, classe 1987, nato ad Avellino, oggi in prima linea nel team guidato dal professor Pietro Mortini, primario di Neurochirurgia all’Ospedale San Raffaele e ordinario all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
Il caso clinico, pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Med – Cell Press, è il primo al mondo a documentare il recupero della capacità di deambulazione in un paziente con lesione midollare completa grazie a un neurostimolatore impiantato nello spazio epidurale e abbinato a un innovativo programma di riabilitazione.
Protagonista di questo straordinario risultato è Andrea, 33 anni, vittima di un incidente sul lavoro che gli aveva causato una lesione midollare traumatica all’altezza delle vertebre T11-T12, con danni gravi al sistema nervoso centrale e periferico. Il protocollo sperimentale sviluppato presso il Mine Lab del San Raffaele, in collaborazione con bioingegneri della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa coordinati da Silvestro Micera, ha permesso un “incredibile recupero funzionale”, come ha spiegato proprio il dottor Luigi Albano, primo autore dello studio, intervistato da Sky Tg24.
Il brillante curriculum del medico avellinese è consultabile sul sito ufficiale del Gruppo San Donato. Laureatosi con lode in Medicina e Chirurgia nel 2012 e specializzatosi nel 2019 in Neurochirurgia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, Albano ha completato il dottorato di ricerca in Neuroscienze nel 2023, sempre con lode. Dopo esperienze formative e di ricerca negli Stati Uniti – all’UCLA e alla University of Pittsburgh – è oggi una figura di riferimento nella neurochirurgia italiana, con oltre 2.000 interventi all’attivo, sia cerebrali che spinali, e un’importante attività nella Radiochirurgia Gamma Knife. La sua storia è l’ennesima testimonianza di come l’eccellenza possa nascere anche in provincia, e arrivare a cambiare la vita delle persone in tutto il mondo.