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Avellino –  Continuano le indagini della Procura di Avellino sulla struttura delle barriere autostradali e la manutenzione in merito al filone d’inchiesta collegato alla strage del bus nel 2013, quando un autobus precipitò da un viadotto a Monteforte Irpino, dove morirono 40 persone. La nuova inchiesta collegata alla strage è condotta dai pm Rosario Cantelmo e Cecilia Annecchini.

La Procura ha disposto il sequestro delle barriere di altri 9 viadotti sulle autostrade italiani. Tra gli indagati figurano i dirigenti di Autostrade per l’Italia coinvolti già nel processo precedente. In quel caso il tribunale di Avellino aveva condannato a 12 anni Gennaro Lametta, titolare dell’agenzia che noleggio l’autobus. Tra gli indagati, oltre a Michele Renzi, Massimo Giulio Fornaci e Gianni Marrone, per Autostrade per l’Italia ci sono Costantino Vincenzo Ivoi, Donato Dino Giuseppe Maselli, Mauro Crispino, Stefano Castellani e Salvatore Belcastro.