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Avellino – I mercatari del capoluogo, pur esprimendo solidarietà alle tute rosse della Novolegno, condannano il gesto del sindaco di Avellino Gianluca Festa. «Il primo cittadino – dichiarano i commercianti – trascorre la notte con gli operai e dimentica oltre 300 famiglie che a causa del trasferimento del mercato bisettimanale guardano con incertezza all’avvenire».

Gli esercenti, quindi, paragonano il primo cittadino addirittura all’ex premier Giovanni Giolitti. «Abbiamo un politico dal doppio volto. Non serve schierarsi con chi ha perso l’occupazione e poi aprire nuove vertenze a causa di scelte sbagliate. Consigliamo alla fascia tricolore di fare meno propaganda inutile e di attivarsi per i problemi concreti della sua città».

Gli ambulanti, pertanto, chiedono risposte immediate sul futuro di attrattore, fondamentale per l’economia del capoluogo. «In questo modo si cancella un pezzo di storia di Avellino. La politica degli slogan non ci appartiene. Festa pensi a occuparsi dei problemi dela sua città».