Avellino – L’Osservatorio sulla demografia delle imprese ha il compito di monitorare nel tempo l’andamento degli esercizi commerciali e di altre attività. Con il contributo di Si.Camera (Agenzia delle Camere di commercio) è stata fatta un’analisi decennale, dal 2008 al 2018, dei comuni italiani e di quelli campani, facendo una distinzione tra attività operanti all’interno e all’esterno del centro storico cittadino.
Ad Avellino, in dieci anni, sono aumentati gli esercizi di “commercio al dettaglio” nel centro storico (+16) mentre sono diminuiti quelli con sede al di fuori del fulcro cittadino (-10). I dati evidenziano un minor numero di attività per le applicazioni informatiche e per le telecomunicazioni e per uso domestico in esercizi specializzati. In netto aumento gli esercizi di prodotti alimentari e bevande, crescono anche le farmacie e i commercianti di articoli al dettaglio (al di fuori di negozi, banchi e mercati).
Se la “vita” dei negozi viaggia tra altri e bassi, aumentano sostanzialmente i dati relativi ad alberghi, bar e ristoranti. Nel solo centro storico, rispetto al 2008, si registrano 85 attività in più (6 alberghi e 79 bar e ristoranti), mentre al di fuori del “cuore della città” sono stati aperti 22 nuovi esercizi (3 alberghi e 19 bar e ristoranti).
