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Avellino – Nessun proclamo, niente frasi di rito o polemiche: AvellinoBari è una di quelle gara che non ha bisogno di presentazioni. La gara di questa sera mette contro la truppa di Piero Braglia in risalita dopo l’inizio da film horror e la capolista del Girone C di LegaPro. Entrambe arrivano al match di questa sera (ore 21) forti delle vittorie arrivate nello scorso turno: colpo in esterna per l’Avellino con la Turris, passeggiata di salute per il Bari con il Latina. La sfida di questa però azzera tutto.

“Non creo problemi ai ragazzi, li manderò in campo con il modulo con cui si trovano meglio. Sarà poi l’atteggiamento della squadra a premiare o meno. Lo dico sempre, non si vince con il modulo». E’ questo il messaggio lanciato dal tecnico Braglia nella canonica conferenza della vigilia. Tecnico che si gode l’abbondanza, finalmente dopo tanti impedimenti. Dopo aver cambiato modulo domenica scorsa con il passaggio al 3-4-3 a specchio con la Turris, ecco che questa sera potrebbe affidarsi al 4-3-3 per sorprendere il Bari del suo alter ego, Michele Mignani.

In ottica formazione avanti con Forte tra i pali; Dossena e Silvestri al centro, Ciancio a destra con Tito sul versante opposto; centrocampo di governo e lotta con Carriero, Matera e D’Angelo; attacco guidato dall’ex di turno Maniero con le conferme di Di Gaudio e Kanoutè.

Il Bari dovrebbe schierarsi con il solito 4-3-1-2, con Frattali tra pali; difesa a quattro con Pucino e Mazzotta a fare i terzini, Terranova e Celiento nel ruolo di centrali, anche se la presenza di Maniero dall’altra parte potrebbe far cadere la scelta su Gigliotti per centimetri e stazza. Centrocampo con Bianco mezzo destro, D’Errico mezzo sinistro e Maita nel cuore del centrocampo con in mano le chiavi della squadra. Attacco con Antenucci, che al momento veste anche la fascia di capitano, confermato viste le ultime uscite e anche la continuità trovata in zona gol. Stesso discorso anche per Paponi che rincorre la terza presenza dal primo minuto.

Le probabili formazioni di Avellino-Bari (fischio d’inizio ore 21):

Avellino (4-3-3): Forte; Ciancio, Dossena, Silvestri, Tito; D’Angelo, Matera, Carriero; Di Gaudio, Maniero, Kanoute. A disp.: Pane, Pizzella, Sbraga, Bove, Scognamiglio, Mignanelli, Rizzo, Mastalli, De Francesco, Aloi, Micovschi, Plescia, Messina, Gagliano. All.: Braglia.

Bari (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Terranova, Celiento, Mazzotta; Bianco, Maita, D’Errico; Botta; Paponi, Antenucci. A disp.:  Polverino, Plitko, Gigliotti, De Risio, Belli, Ricci, Mallamo, Di Gennaro, Lollo, Cheddira, Marras, Citro, Simeri. All.: Mignani.

Arbitro: Paolo Bitonti della sezione di Bologna. Assistenti: Federico Votta della sezione di Moliterno e Francesco Ciancaglini della sezione di Vasto. Quarto uomo: Luigi Catanoso della sezione di Reggio Calabria.