Continua la rassegna “Avellino Book Fair”. La seconda giornata della rassegna organizzata dalla casa editrice di Arturo Bascetta – in occasione del trentennale di attività – al circolo della stampa di Avellino , ha visto la presentazione di due libri: “Ebrezza di un sogno” di Antonio Sasso, “Leonardo De Martino francescano di Greci” di Virgilio Iandiorio. Proprio sul comune di Greci è stato presentato il calendario a tema “arbreshe” fatto da i ragazzi dell’istituto agrario-geometra “De Sanctis-D’Agostino” di Avellino che ha visto il preside Pietro Caterini tra i protagonisti dell’iniziativa e seduto, tra l’altro, al tavolo dei relatori.
Presente anche il sindaco Gianluca Festa che saluta la platea: “Abbiamo una provincia con cento comuni sotto i 5mila abitanti e il continuo spopolamento sta portando alla dimenticanza di questi territori. Tuttavia abbiamo una grande occasione storica: c’è un ricambio generazionale, un approccio diverso e per questo dobbiamo portare un’idea diversa di amministrazione territoriale. Dobbiamo essere più vicini ai territori”.
Per Arturo Bascetta invece “si è perso il collante generazionale. Bisogna trovare l’unione tra le generazioni attraverso la cultura e le proprie origini”.
Un premio è stato dato anche allo chef del ristorante “Buongustaio” di Pietrastornina, Mario Minnucci, che ha preparato i piatti tipici del Partenio nel calendario fatto dai ragazzi. In sala anche Stanislao Borrelli classificatosi come “Testimonial Abe 19” al concorso “Il Più bello d’Italia” tenuto pochi giorni fa. Conclusioni con canti della poetessa Violanda Panella e degustazioni di prodotti tipici di Greci e dell’Istituto De Sanctis.
