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Avellino – Novanta minuti che valgono una stagione. L’Avellino affronta nel match tabù del “Massimino” il Catania. Il tecnico Piero Braglia si gioca il futuro sulla panchina dell’Avellino nel match contro gli etnei. All’appuntamento in terra siciliana, i lupi ci arrivano dopo il pareggio amaro arrivato contro la Fidelis Andria. I numeri sono interpretabili, certo: l’evidenza, però, non lascia spazio ad alcun tipo di margine di manovra se non la vittoria.

Nel mezzo ci si mette anche la situazione infortunati. Alla vigilia del match, la società ha giocato a carte coperte: nessuna lista dei convocati. Nessun vantaggio al Catania di Francesco Baldini. L’Avellino – nonostante le defezioni – si schiererà in campo con il canonico 4-3-3. Davanti a Forte, Silvestri e Dossena con Ciancio a destra che dovrà stringere i denti dopo i problemi alla schiena e Tito sul versante sinistro. A centrocampo De Francesco sarà l’uomo di governo con Aloi e uno tra Mastalli e Matera. Quest’ultimo pronto a ritagliasi uno spazio visto il poco impiego in questo scorcio di campionato. In avanti Di Gaudio è certo di una maglia da titolare nel tridente a supporto di Plescia – insidiato da Gagliano per una maglia da titolare – con uno tra Micovschi o Kanuotè.

Gli etnei dovranno fare i conti con le assenze di Piccolo e Pinto. Il tecnico Baldini è pronto a trasformarsi in alchimista variando dal 4-3-2-1 al 4-3-3. Davanti a Sala, Claiton e Monteagudo al centro; a desta Calapai – insidiato da Albertini – con Zanchi o Ropolo sul versante opposto; Rosaia, Maldonado e Greco a centrocampo; attacco affidato a Ceccarelli, Moro e Russotto.

Le probabili formazioni di Catania-Avellino (fischio d’inizio ore 21):

Catania (4-3-3): Sala; Calapai, Claiton, Monteagudo, Ropolo; Greco, Maldonado, Rosaia; Ceccarelli, Moro, Russini. A disp.:  Stancampiano, Borriello, Provenzano, Albertini, Ercolani, Biondi, Pino, Zanchi, Cataldi, Izco, Sipos. All.: Baldini.

Avellino (4-3-3): Forte; Ciancio, Dossena, Silvestri, Tito; Aloi, De Francesco, Mastalli; Kanoute, Plescia, Di Gaudio A disp.: Pane, Sbraga, Mignanelli, Bove, Matera, Rizzo, Messina, Gagliano, Micovschi. All.: Braglia.

Arbitro: Valerio Maranesi della sezione di Ciampino. Assistenti: Alessandro Maninetti della sezione di Lovere e Markiyan Voytyuk della sezione di Ancona. Quarto uomo:  Matteo Canci della sezione di Carrara.