Nemmeno il tempo di archiviare i festeggiamenti per il ritorno in Serie B che ad Avellino è già tempo di “Brancomania“. Il richiamo del branco, parola chiave della cavalcata trionfale appena conclusa, ha subito fatto breccia nei cuori biancoverdi. Sono 500 i primi fedelissimi che hanno risposto presente alla chiamata dell’Us Avellino, accorrendo in massa al Partenio-Lombardi per sottoscrivere la nuova fidelity card.
Un vero e proprio raduno sotto la pioggia e il vento, con code lunghe e pazienti ai botteghini dello stadio. Un segnale forte, inequivocabile: la passione per i lupi non conosce pause né condizioni meteo.
Il “Branco”, lo stesso che ha accompagnato la squadra anche sul pullman ufficiale negli ultimi, decisivi, viaggi della stagione, diventa ora un simbolo identitario. Una community che si stringe attorno alla maglia e guarda già al futuro. La tessera ha un costo di 30 euro, ma garantisce numerosi vantaggi: lo sconto integrale sull’abbonamento 2025/2026, un giorno di prelazione sui biglietti di tutte le gare casalinghe, prezzi ridotti, uno sconto del 10% sull’official store e una sciarpa in omaggio.
Un pacchetto pensato per chi vuole sentirsi parte attiva del progetto, anche senza necessariamente sottoscrivere un abbonamento. E la risposta è stata immediata: oltre 500 fidelity già sottoscritte tra botteghino e circuito Go2 nelle prime quattro ore di apertura. Un dato che testimonia l’entusiasmo diffuso, non solo in città ma anche tra gli irpini lontani che hanno voluto ribadire il proprio senso di appartenenza.
La campagna proseguirà fino al 27 giugno, data entro la quale sarà verosimilmente svelato anche il calendario della campagna abbonamenti vera e propria. Ma i volti in fila davanti allo stadio parlano chiaro: c’è voglia di Avellino, voglia di lupi, voglia di branco. E questa, per la società, è già una prima grande vittoria.