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Avellino – Il nuovo corso della S.S.D. Calcio Avellino partirà da Montemiletto. L’impianto “Fina” inaugurato il 23 marzo del 2017 sarà, per ora, la casa della società di Gianandrea De Cesare. Quest’ultimo si è visto negato da Walter Taccone l’utilizzo del Partenio-Lombardi. La società biancoverde esclusa dal campionato cadetto spinge per l’iscrizione al campionato di Eccellenza, nonostante, i termini scaduti ormai da tempo. Taccone ha dato il suo diniego forte della convenzione stipulata con il Comune di Avellino, ma se non verserà entro il prossimo 31 ottobre  la prima rata dell’ammontare sui canoni pregressi, l’accordo verrà stralciato.

“Cari concittadini, è ufficiale la collaborazione con l’Avellino e il Comune di Montemiletto. Ieri sera c’è stato un incontro con la dirigenza Sidigas, conclusosi con la firma della disponibilità all’utilizzo dello stadio Fina di Montemiletto per il campionato di serie D che l’Avellino si accinge a disputare. Da qui un enorme in bocca al lupo e l’auspicio di una lunga serie di vittorie e successi per la scalata alla serie A” così il primo cittadino di Montemiletto, Agostino Frongillo, che ha trovato l’accordo con la nuova proprietà. 

L’impianto oggetto di restyling lo scorso anno è dotato di un manto in sintetico, ma non solo. Per favorire la posa del sintetico è stata ampliata la superficie di gioco con la retrocessione delle recinzioni. La capienza, invece, è già circa 3000 posti (ovviamente bisognerà omologare in caso di conferma della presenza della S.S.D Avellino). Nei prossimi giorni, De Cesare, spingerà per avviare la preparazione con una nuova squadra tra staff tecnico e calciatori. Il campionato, salvo slittamenti, dovrebbe partire il prossimo 2 settembre.