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Avellino – Stamane a Palazzo di città il caos non è mancato tra l’arrivo dell’Assessore regionale Fortini, parcheggiatori, Piano di Zona e il caso dei 95mila euro che il comune versa alla Onlus di Anna Maria De Mita , vicenda che ha attirato l’attenzione di tutti. Intanto ora che il caso dell’associazione dell’Aias è nelle mani della Procura, la giunta comunale chiede chiarimenti ai dirigenti visto che la convenzione con l’Aias è datata nel tempo. Proprio in ragione di un chiarimento a Palazzo di Città sono stati sollecitati, con una nota scritta, il segretario generale, Riccardo Feola, la dirigente del settore e l’avvocatura. Nella nota si chiede un parere sulla convenzione, sottoscritta nel 1998 dal sindaco dell’epoca Enzo Venezia.

 Anche l’assessore ai Servizi Sociali Teresa Mele appare smarrita  sul caso De Mita. “Sapevamo della convenzione ma, non eravamo a conoscenza degli importi. Ora abbiamo chiesto ai dirigenti di fornirci dei chiarimenti e delle cifre. A noi non risulta l’importo di 95 mila euro ma, ripeto, attendiamo chiarimenti da chi di dovere “– conclude. Fin qui il caso Anna Maria De Mita. Poi l’attenzione si è spostata sul Piano di Zona.

L’incontro di oggi è istituzionale per sollecitare l’assessore regionale Fortini all’approvazione del Piano di Zona. Mi rendo conto che stiamo lavorando sui residui perché non abbiamo la programmazione ma una volta attivato l’iter si potrà agire. Per il dormitorio non abbiamo individuato il luogo,  nel frattempo stiamo lavorando per avviare una  gara per pronto intervento sociale, questo serve soprattutto per i senza tetto che non vogliono entrare nelle strutture. Non abbiamo purtroppo un’anagrafe completa, infatti, ho chiesto al dirigente di fornirmi al più presto l’anagrafe disabilità e povertà per consentire cosi la distribuzione delle risorse e dei servizi “. – precisa ancoraTeresa Mele.

Sul Piano di Zona l’assessore regionale Fortini  ha affermato  che i fondi ci sono e  bisogna ingranare la marcia. I ritardi registrati nella partenza e per la nomina del presidente del Piano stesso che non vede al vertice ad Avellino il sindaco Paolo Foti bensì l’assessore del settore Teresa Mele, rischia di compromettere servizi che sono fondamentali per persone con problemi di disabilità e delle molteplici patologie per le quali è necessaria una assistenza specifica.

Oggi il mio intervento è per dire rimbocchiamoci le mani e di partire- precisa l’assessore regionale Lucia Fortini L’ambito sapete bene che ha avuto delle difficoltà, ma dobbiamo pensare in positivo, bisogna erogare dei servizi ai cittadini. La Regione Campania ha fatto tanto, abbiamo erogato 180 milioni di euro ed è stato davvero un miracolo. I fondi ci sono, l’importante è che ora si trasformino in servizi altrimenti il cittadino non potrà percepire quello che è il nostro sforzo. Dobbiamo creare strutture solide e impegnare  personale competente per un sistema efficiente che parta dalla Regione Campania” .