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Avellino – Due obiettivi differenti, ma con un solo intento. Fare punti. L’Avellino, dopo lo stop nel turno infrasettimanale, va a caccia di punti per la salvezza. Dall’altra parte, il Palermo, vuole tornare alla vittoria per continuare ad alimentare il sogno promozione. La truppa di Claudio Foscarini, al Barbera, comincerà il suo mini-ciclo di due gare in esterna (nel prossimo turno c’è il Carpi, ndr.). Il presente, però, vede nel mirino dei lupi le casacche rosanero di Bruno Tedino.

Il Ferguson del Piave ha intenzione di dare un nuovo volto all’Avellino. Il canonico 4-4-2, potrebbe, trasformarsi in un 4-3-3 arrembante. Una scelta frutto anche delle tante assenze in casa Avellino. Tra i pali conferma per Lezzerini, nonostante, il recupero di Radu. In difesa Ngawa farà coppia con uno tra Kresic e Morero. Il pacchetto difensivo verrà chiuso con Laverone e Marchizza sulle corsie. A centrocampo, Foscarini, rispolvererà Moretti al fianco di De Risio e Di Tacchio. L’ex Vicenza e Latina non ha mai giocato dal primo minuto con il tecnico trevigiano. Situazione simile per Cabezas che verrà schierato in attacco a sinistra e Molina a destra. Al centro è ballottaggio tra Ardemagni e Asencio con lo spagnolo leggermente in avanti.

Dall’altra parte della barricata, Tedino, dovrà fare i conti con diverse defezioni. Da qui il ritorno di modulo al 3-5-1-1. In difesa rientra Bellusci che verrà schierato insieme a Struna e Rajkovic. A centrocampo spazio a Murawski, Chochev Coronado. Alle spalle dell’unica punta,  La Gumina, c’è Trajkovski. Out Nestorovski.

Le probabili formazioni di Palermo-Avellino (fischio d’inizio alle 15):

Palermo (3-5-1-1): Pomini; Bellusci, Struna, Rajkovic; Rispoli, Murawski, Chochev, Coronado, Aleesami; Trajkovski; La Gumina. A disp.: Posavec, Accardi, Maniero, Fiore, Paula Da Silva, Ingegnieri, Moreo, Santoro, Rolando, Fiordilino. All.: Bruno Tedino.

Avellino (4-3-3): Lezzerini; Laverone, Ngawa, Kresic, Marchizza; De Risio, Moretti, Di Tacchio; Molina, Asencio, Cabezas. A disp.: Radu, Casadei, Morero, Migliorini, D’Angelo, Gavazzi, Morosini, Wilmots, Vajushi, Ardemagni. All.: Claudio Foscarini.

Arbitro: Antonio Giua della sezione di Sassari. AssistentiGiovanni Colelladella sezione di Crotone e da Luigi Lanotte della sezione di Barletta. Quarto uomo Federico Dionisi di L’Aquila.