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Terni – Era il 3 aprile quando arrivò in Irpinia con una frase: “Salverò l’Avellino“. Detto fatto, Claudio Foscarini, ha condotto la barca biancoverde nel porto della salvezza. Gli irpini conquistano la vittoria contro la Ternana (1-2), ma allo stesso tempo agguantano i tre punti che valgono la riconferma in cadetteria. “Abbiamo compiuto la missione che ci eravamo prefissati – ammette il tecnico trevigiano – Ero convinto di poter salvare l’Avellino fin dal mio arrivo ad Avellino. Non avrei mai immaginato che fosse una salvezza così sofferta ma alla fine è stata meritata e ce la godiamo con tutto il pubblico”.

“Sono stati bravi i giocatori e lo sono stati soprattutto dopo la sconfitta patita contro il Cittadella – afferma – Nonostante il ko, la squadra, ha metabolizzato al meglio, ma in cuor mio sapevo di poter condurre l’Avellino alla salvezza”. “Non sono mai andato sotto una curva – continua Foscarini – E’ stato un gesto spontaneo ringraziare i tifosi. Il futuro? Ora ho solo bisogno di staccare la spina per un pò dal calcio – conclude – Nei prossimi giorni avrò modo di parlare con la società per capire su che basi bisognerà fondare il progetto per il futuro”.