Avellino – All’indomani della tragedia via Fosso Santa Lucia restano diversi punti interrogativi. Al momento il bilancio parla di una vittima, Claudio Zaccaria, e una ragazza ferita. Il 25enne sarebbe stato colpito da dieci fendenti tra cui tre al collo che gli sarebbero valsi la morte. L’autore dell’efferato delitto, Gianmarco Gimmelli, attualmente si ritrova in gravi condizioni presso l’ospedale Moscati di Avellino in gravi condizioni. Dapprima, Gimmelli, avrebbe tentato di tagliarsi le vene e poi il volo dal primo piano dello stabile da cui risiedeva da un paio di mesi. La ragazza, invece, non corre pericolo di vita e le sue condizioni sono in leggero e costante miglioramento. Quest’ultima sarà utile per capire la dinamica del folle gesto che si è verificato giovedì mattina nel cuore del centro storico di Avellino.
Nelle prossime ore il medico legale Lamberto Pianese dovrà eseguire l’autopsia sul corpo del 25enne e sottoporre la salma anche all’esame tossicologico. Stessa analisi che sarà effettuata anche per Gimmelli e la ragazza. Da qui il sospetto che all’interno dello stabile di Via Fosso Santa Lucia qualcuno facesse uso di stupefacenti: resta da capire chi. Dolore e sgomento per l’intera comunità avellinese dopo i fatti di giovedì.
